Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] , Spagna, Italia, Belgio e Paesi Bassi).
L’islam è la religione di stato e la quasi totalità della popolazione è sunnita. Nel paese è tuttavia garantita e tutelata la libertà di culto. La riforma costituzionale del 2011 ha riconosciuto, come lingua ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] selgiuchide del Khurasan mise fine nel 1062 all'emirato buyide di Shiraz e avviò il progressivo ripristino dell'ortodossia sunnita. Il ramo selgiuchide che risaliva a Mahmud b. Muhammad, nipote di Sangiar (1118-1157), stabilì un nuovo regime che ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] sarebbe diventato, secondo l'intenzione del fondatore, un centro di scienze giuridiche e religiose, nell'ambito del vittorioso Islam sunnita. Per questo motivo dunque 'Alī b. Yūsuf b. Tāshufīn, che si può a buon diritto considerare il più grande ...
Leggi Tutto
Vedi Somalia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nata il 1° luglio 1960 dall’unione tra la Somalia, ex colonia italiana sotto tutela per conto delle Nazioni Unite, e il protettorato inglese del [...] abitanti ha meno di 15 anni. Salvo una piccolissima percentuale di cristiani (1-2%), i somali sono musulmani di rito sunnita. L’evoluzione dell’islam locale, in gran parte legato al sufismo, iniziò durante gli anni Cinquanta sotto l’influenza dell ...
Leggi Tutto
Vedi Kazakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per estensione e per collocazione geografica, abbondanza di riserve energetiche e tassi di crescita economica, il Kazakistan è uno degli attori [...] importante che si riflette anche nella struttura della popolazione per credo religioso con il 70% di fede islamica sunnita e il 26% ortodossa. Culti minoritari, soprattutto buddisti ed ebraici, sono professati dal restante 4% della popolazione.
Dopo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] riusciti a sollevare nel 1916 gli arabi contro il sultano turco, che è peraltro anche califfo e quindi anche capo dei musulmani sunniti. La prospettiva è quella di un mondo arabo libero e unito. Ma ciò entra in contrasto con la logica dei “mandati ...
Leggi Tutto
araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] -Suhrawardī, m. 1191). L’avicennismo, che apparve sotto molti aspetti in contrasto con la dottrina teologica dell’Islam sunnita, all’interno di quest’ultimo provocò come reazione la difesa della teologia ufficiale asharita, rappresentata nel sec. 11 ...
Leggi Tutto
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] metri quadrati, fu costiuita a forma di croce latina, le cui estremità sono occupate da piccoli fabbricati corrispondenti ai quattro riti sunniti, ciascuno con la sua corte, la sala per le conferenze e le celle; la tomba è aggiunta all'edificio come ...
Leggi Tutto
TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] questo periodo Tripoli e il territorio dipendente abbandonarono le credenze sciite degli ‛Obeiditi e ritornarono all'ortodossia sunnita, rito mālikita, restando pochi Berberi attaccati alle credenze ibāḍite. Dopo un breve dominio normanno (1146-1158 ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] e meridionale, cioè nel ‛Irāq (al-Qādiriyyah e ar-Rifā iyyah), donde poi si diffusero in tutto il mondo musulmano sunnita (eccettuata l'Arabia centrale, orientale e meridionale). Invece esse sono avversate dagli Sciiti e dagli Ibāditi (v.).
In arabo ...
Leggi Tutto
sunnita
agg. e s. m. e f. [dall’arabo sunniyyūn o ahl assunna] (pl. m. -i). – Che è proprio o appartiene alla setta musulmana più ortodossa nel rispetto della sunna, o tradizione maomettana, e più numerosa (circa il 90%): la setta s.; come...
sunna
s. f., arabo. – Consuetudine, modo abituale di comportarsi. In partic. la consuetudine di Maometto nelle varie circostanze della vita (che, salvo casi eccezionali, ha valore di norma per i credenti, ed è proposta loro come esempio da...