Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] rivendicato da Is, nella moschea di al-Imam al Sadeq durante le preghiere. L’attentato ha così rilanciato la questione sunniti/sciiti, che oggi divampa sconvolgendo il Medio Oriente e i paesi del Golfo. Paesi, questi, alleati della coalizione anti-Is ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di cui furono fatte oggetto, non solo da parte della tradizione razionalista, da al-Fārābī ad Averroè, ma anche della teologia sunnita, e in particolare di al-Ghazālī, in quanto, se l'una pretendeva di contendere a Dio il monopolio della creazione, l ...
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SVEZIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Giulio Sangiorgio
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e [...] con grandi, ma inedite comunità cattoliche (polacchi, sudamericani e parte dei siriaci) e musulmane (in maggior parte sunniti, tranne gli iraniani che sono sciiti). Ciascuna minoranza religiosa tende a teorizzare e praticare un’endogamia più rigida ...
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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] (maggio), nel mese di ottobre le prime elezioni legislative dal 1975 videro il successo dei candidati moderati sunniti, una discreta affermazione degli islamisti radicali (9 seggi) e, soprattutto per il boicottaggio delle opposizioni, una bassa ...
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Renzo Guolo
La ‘primavera’ siriana è divenuta, più che mai, guerra civile nel 2012. La decisione del regime di Assad di sbarrare il passo a qualsiasi negoziato e intensificare la repressione violenta, [...] lo stesso Assad appartiene; e su quella cristiana, che teme per la sua libertà religiosa qualora si imponesse un regime sunnita a guida islamista; ma anche sulla diffidenza di minoranze etniche come i Curdi, la seconda comunità del paese dopo gli ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] alterne vicende di distacchi e frazionamenti si formarono due raggruppamenti di alleanze presso i Mujahidīn di origine sunnita: i cosiddetti Moderati e i Fondamentalisti. La componente più moderata, considerata anche la più ''laica'', sottolineava la ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] e meridionale, cioè nel ‛Irāq (al-Qādiriyyah e ar-Rifā iyyah), donde poi si diffusero in tutto il mondo musulmano sunnita (eccettuata l'Arabia centrale, orientale e meridionale). Invece esse sono avversate dagli Sciiti e dagli Ibāditi (v.).
In arabo ...
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Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Uae) sono una federazione di sette emirati riuniti in un’unica entità statuale, situati nel Golfo Arabico/Persico. [...] alla Fratellanza musulmana. Anche in conseguenza di ciò, il basso profilo e il ruolo di garante degli equilibri arabo-sunniti prestabiliti esercitati dagli Uae, soprattutto in Egitto e in Libia, sono molto simili alle azioni diplomatiche svolte dall ...
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Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Uae) sono una federazione di sette emirati riuniti in un’unica entità statuale e siti nel Golfo Arabico/Persico. [...] dilagante nella regione. Anche in conseguenza di ciò, il basso profilo e il ruolo di garante degli equilibri arabo-sunniti prestabiliti esercitati dagli Uae, soprattutto in Egitto e in Libia, sono molto simili alle azioni diplomatiche svolte dall ...
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di Andrea Beccaro
Il Kurdistan iracheno rappresenta una delle zone più problematiche di tutta l’area, poiché il popolo curdo si è trovato sparso nei vari paesi limitrofi a seguito della divisione del Medio [...] cercò di arabizzare, e le cui aree limitrofe sono ricche di petrolio. Baghdad vorrebbe che la città fosse assegnata ai sunniti, ma i curdi non vogliono perdere i loro giacimenti più ricchi. La seconda questione è, invece, correlata alla gestione ...
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sunna
s. f., arabo. – Consuetudine, modo abituale di comportarsi. In partic. la consuetudine di Maometto nelle varie circostanze della vita (che, salvo casi eccezionali, ha valore di norma per i credenti, ed è proposta loro come esempio da...
sunnita
agg. e s. m. e f. [dall’arabo sunniyyūn o ahl assunna] (pl. m. -i). – Che è proprio o appartiene alla setta musulmana più ortodossa nel rispetto della sunna, o tradizione maomettana, e più numerosa (circa il 90%): la setta s.; come...