ululatore
ululatóre [Der. di ululare, dal lat. ululare, voce onomatopeica] [FTC] [ACS] Speciale generatore acustico, che emette un suono la cui frequenza varia automaticamente e con continuità tra due [...] valori (volendo, quelli estremi del campo sonoro, cioè 16 e 20 000 Hz), usato per misurazioni inerenti all'acustica ambientale ...
Leggi Tutto
Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] Seicento, un modello di cosa assai utile per le esigenze della teoria estetica e con rilevanti implicazioni per una filosofia del suono: la cosa è come uno strumento musicale, un corpo in risonanza che ha, grazie alla sua forma, all’incordatura e al ...
Leggi Tutto
Celebre ballerina, una delle prime maestre della mimica accordata con la parola e col suono, nata a Vienna il 23 giugno 1810, ivi morta il 27 novembre 1884. Prese parte nel 1817-25, insieme con sua sorella [...] Teresa (nata a Vienna nel 1808, morta a Merano il 19 settembre 1878) al ballo di bambini nel Kärtnertheater a Vienna, poi si perfezionò a Napoli. Piacque fin dalla sua comparsa a Berlino nel 1830, e celebre ...
Leggi Tutto
Si chiamano così i suoni di varia altezza che, dal grave verso l'acuto, si producono insieme con un suono considerato fondamentale; p. es. rispetto al do grave.
I suoni 7, 11, 13 e 14 sono un po' calanti. [...] ogni nota viene sovrapposta l'8a, la 5a, e talvolta anche la 3a e la 7a minore; e parimente sono la base del suono negli strumenti a fiato senz'ancia come la tromba, in cui l'aria è messa in vibrazione dalle labbra del suonatore; tali strumenti dànno ...
Leggi Tutto
Il nesso ‹-gn-› è il digramma utilizzato per la resa grafica della nasale palatale [ɲ], suono di formazione neolatina (cognato, agnello, dignità, usignolo, ognuno, ecc.), che in posizione intervocalica [...] è sempre intenso: [ɲː]. Il suono riflesso da ‹gn› è biconsonantico, ovvero accosta una occlusiva velare sonora a una nasale dentale, solo nella pronuncia conservativa di ➔ grecismi come gnosi [ˈgnozi] (ma anche, e più correntemente, [ˈɲozi]), [gn] ...
Leggi Tutto
singhiozzo Fenomeno respiratorio complesso e transitorio, che consiste essenzialmente in uno spasmo inspiratorio a glottide chiusa, accompagnato da un caratteristico suono. Le cause del s. sono numerose: [...] isteria (s. isterico), malattie del sistema nervoso (per es. meningiti), irritazione del nervo frenico per malattie toraciche (sindromi mediastiniche) o per affezioni degli organi sottodiaframmatici (stomaco, ...
Leggi Tutto
son Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione sonora di 40 dB sulla [...] soglia di udibilità ...
Leggi Tutto
Trombonista (Vernon, Texas, 1905 - New Orleans 1964); dopo il suo primo ingaggio con l'orchestra di Terry Shand (1920), suonò con varie orchestre, facendosi notare con Ben Pollack (1928-32). Fu poi con [...] P. Whiteman e con L. Armstrong. Perfezionò la tecnica del trombone ed è considerato uno dei grandi maestri di questo strumento ...
Leggi Tutto
SINCOPE (fr. syncope; sp. síncopa; ted. Synkope; ingl. syncope)
Giacomo Devoto
Fonetica. - Dal greco συγκοπή, indica la caduta di un suono o di un gruppo di suoni all'interno della parola. Si distingue [...] caldo è il latino calidus con la sincope della vocale i. Il termine sincope non "spiega", ma constata soltanto la caduta di un suono: nel caso di vocali, se si tratti di un fenomeno largamente diffuso, si può ricercare una causa generale, per es., il ...
Leggi Tutto
Dispositivo che viene applicato a strumenti musicali a corda, a fiato e a percussione, per diminuire l’intensità del suono. È costituito, negli strumenti ad arco, per lo più da un piccolo bidente di legno [...] o d’avorio, ma anche metallico e d’altre forme, che, collocato sul ponticello, ne attutisce le vibrazioni trasmesse al piano armonico; negli strumenti a fiato, da un cono di cartone o di legno forato all’estremità ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...