COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] alla Madonna di S. Celso, come si legge in tutti i repertori.
Giusta è invece la supposizione del Mompellio, secondo cui egli suonò nella cattedrale lombarda già negli anni tra il 1570 e il 1575: in un documento dell'Archivio del duomo (segn. O. n ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] il nome del L. accanto a quelli di G. Guami e C. Merulo, ed E. Bottrigari che ne ricorda la valentia nel suonare l'archicembalo, strumento enarmonico che "non viene se non di rado usato per la gran difficoltà", aggiungendo poi che "non vi è così ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] di audizioni classiche a Roma, con cadenza periodica fra dicembre e marzo (in media otto concerti a stagione). Dal 1863 suonò con Auguste Franchomme, già collaboratore di Fryderyk Chopin, e con il pianista inglese Walter Bache; questi, il 28 ottobre ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] segue semplicemente i gesti ma li determina. A proposito del legame primordiale fra musica e gesto, quest'ultimo connaturato al suono assai più della parola, nel volume La rinascita del dramma il L. dedica un capitolo al "dramma mimico musicale", che ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] alla serata dedicata alla metamorfosi della casa d’arte di Depero il 10 gennaio 1923. In quell’occasione Pollini suonò il violino, a dimostrazione della forte passione per la musica che condivideva con Melotti, anch’egli presente alla serata ...
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ROVIGO, Francesco
Licia Mari
ROVIGO, Francesco (Franceschino). – Nacque a Mantova nel 1541-42 (l’anno si deduce dall’atto di morte).
Mancano notizie circa la sua formazione, ma la florida vita musicale [...] transalpino e interessante per lo sviluppo compositivo, rimane una ristampa milanese senza data (ma post 1613) della Partitura delle canzoni da suonare a 4 e a 8 di Rovigo (sette brani) e Ruggier Trofeo, forse allievo suo (dodici brani; ed. a cura di ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] inglese fu costretto dalla precaria condizione economica ai più disparati espedienti: diede lezioni di pianoforte e di canto, suonò nei cinematografi. Infine egli vinse un concorso bandito dal Contemporary Music Centre con una sonata per violino e ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] i frammenti di tono ... In realtà questo è lo spostamento delle 'parole in libertà' marinettiane nell'arte dei suoni; ho potuto così realizzare praticamente una cosa non certo impossibile ma dalla quale siamo ancora molto lontani: 'l'improvvisazione ...
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MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] ricorda la sua «anticha servitude» presso Salernitano, raccomandando le proprie musiche perché fossero favorite dal «suavissimo suono delle viole ad arco», strumenti al cui esercizio, come rammenta, si dedicavano i fratelli del magistrato napoletano ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] tecnica ad uno stile nobile e intenso. Furono esaltate la sua agilità e robustezza di mano, l'impiego sapiente dei suoni armonici, la purezza d'intonazione, il perfetto gusto nel fraseggio. Egli si servì esclusivamente di un contrabbasso a tre corde ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...