COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] che si manifesta nella ricerca di nuove forme linguistiche e stilistiche. Non a caso il C. costruisce interi sonetti sul suono e sull'immagine del nome della sua donna (che diventa una metafora costante del canzoniere) proprio alla maniera del ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] veniva attribuito al dedicatario. Per cui risulta che "già a dieci anni Il Verso s'era affermato "nella musica et habilità del suono" ed aveva dato alla luce un primo libro di ricercari a due voci". In seguito, non riuscendo a conciliare l'indubbia ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] funzione Z e pressapoco come questa dipendente dalla funzione Γ di Eulero.
Nel campo dell'acustica scrisse l'opera Teoria del suono nei suoi rapporti con la musica, Milano 1875, sostenendo la necessità di adottare un corista unico per tutti gli Stati ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] l'argento vivo ne, cannelli dopo fattone il vuoto (1677); Del suono, de' tremori armonici e dell'udito (1679); Del ghiaccio e argomenti trattati, opere come La pressione e la tensione, Del suono, ecc., sono ricche di pagine in cui l'osservazione si ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] Dio è il tema dei due distici che concludono la prima e la seconda parte: in traduzione italiana, «Non può esistere in eterno suono più bello / del cuore dell’uomo all’unisono con Dio» e «Con Dio esser unito godendo del suo bacio / è meglio che ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] c’è stata una fine. Una delle conseguenze prevedibili dei procedimenti avanguardistici estremi si presentava come definitiva negazione del suono, il non-suono, la non-musica: quello che la coscienza di d'Amico temeva. Ormai non sembra che ci sia ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] un tipo di vocalità e di emissione di estrazione protoromantica, […] non immemore di tutta una tradizione belcantistica (così il suono non viene mai violentato o aggredito)» (in Il Gazzettino, 18 luglio 1972, a proposito di Ernani cantato all’Arena ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] composizioni già scritte e da scriversi» (Perrino, I, p. 72). Da Milano il M. si recò a Londra (maggio-giugno), dove suonò brani di Beethoven con il celebre violoncellista A. Piatti, e a Dublino (fine giugno); con Piatti e il flautista G. Briccialdi ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] sua fondazione da parte di un coacervo di forze e di interessi cui il conflitto mondiale aveva offerto obiettivi comuni suonò, infatti, come una dichiarazione di guerra al maggior istituto di credito ordinario del Paese, la Banca commerciale italiana ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] e la sua autorità ad Avignone si ridusse ad un fantasma.
La reazione della S. Sede fu quanto mai energica e suonò condanna alla acquiescenza dimostrata dal vicelegato di fronte al dilagare della rivolta.. Il 21 apr. 1790 Pio VI emanò un breve ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...