COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] , quando gli successe R. Boucheron (s'ignorano le cause della sostituzione). Ivi il C. ebbe, fra l'altro, l'ufficio di suonare l'organo a richiesta della città o del governo, osservando però una convenzione speciale con il duomo, e d'istruire in un ...
Leggi Tutto
RANZATO, Virgilio Enrico
Andrea Sessa
RANZATO, Virgilio Enrico. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1882 da Anna Ranzato, casalinga e nubile, e da Francesco Jennist, menzionato solo nell’atto di battesimo [...] ritmico di Sala. L’operetta, ambientata in un immaginario paesino olandese, dove le infedeltà coniugali sono segnalate dal suono dei campanelli dei piccoli campanili che sormontano ogni casa, fu accolta trionfalmente al Lirico di Milano (23 novembre ...
Leggi Tutto
MUGELLINI, Bruno
Emiliano Giannetti
MUGELLINI, Bruno (Stanislao Pierfederico Ignazio). – Nacque a Potenza Picena il 24 dicembre 1871, da Pio e da Maria Paganetti.
Fu avviato allo studio del pianoforte [...] del braccio), instaurava un nuovo rapporto – al tempo stesso sciolto e controllato – fra l’esecutore e la produzione del suono. Fu il primo pianista italiano a introdurre questa nuova tecnica, che presentò a Bologna in una serie di conferenze intorno ...
Leggi Tutto
ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] di un'altra orchestra formata da sette elementi all'hôtel de Russie, in via del Babuino a Roma e nel 1931 suonò anche nell'orchestra di Sam Wooding, una delle più grandi orchestre americane dell'epoca, formata esclusivamente da musicisti di colore ...
Leggi Tutto
CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] n. 1).
Anche della sua produzione poetica rimane poco. Durante la sua vita, egli pubblicò un dramma allegorico, Ḳōl millin [Il suono delle parole (Giobbe, 33, 8)] in occasione delle nozze tra Aaron Ergas e Deborah Da Costa (Livorno 1765); un poemetto ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] . 24, Barcaroletta e rondò brillante per violino e pianoforte obbligato…op. 33; le opere didattiche Metodo per esercitarsi a ben suonare l'alto viola, Sei studi per violino (per servire di esercizio preliminare a quelli di Paganini) op. 28; inoltre l ...
Leggi Tutto
CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] le numerose ristampe succedutesi per oltre un secolo, contiene Duetti a soprano e tenore, da esercitare i principianti di suono e di canto ed è, in realtà, un'antologia di composizioni vocali senza testo in stile imitativo dal ritmo assai ...
Leggi Tutto
JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] il violoncello, metto la sordina e comincio un pochino a studiare. A un certo momento viene un signore e mi dice "Ma lei suona molto bene. Guardi, io organizzo dei concerti ad Auxerre, se lei vuole io la prendo subito per un concerto". Questo è stato ...
Leggi Tutto
GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] che, forse per sensibilità musicale, gli fu più vicino fu E. Grieg, cui fu legato da profonda amicizia.
All'apice della fama il G. suonò anche al cospetto dei reali, e ne ebbe in dono una pipa con lo stemma di casa Savoia e una spilla con brillanti a ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] ). In diverse conferenze (degna di particolare memoria è quella tenuta a Milano nel dicembre 1897) egli trattò del modo di suonare l'organo e del repertorio che a tale strumento meglio si addice. Anche nelle sue composizioni organistiche, con pedale ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...