La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] e wroom) e solo con questo significato fonosimbolico è usato nella canzone, come è chiarissimo dal contesto («Ricordo ancora il / Suono click boom boom boom / Senti il mio cuore fa cosi boom boom boom»). Altrettanto interessante è l’uso di wroom ...
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Da più di un secolo sia nell’arte che nella poesia uno dei fenomeni più interessanti e validi è la loro felice contaminazione con tutte le altre espressioni artistiche. Non ne sono nati nuovi generi, ma [...] complessiva, grafica e materica: un’altra dimensione estetica che si aggiungeva a quella della parola, letta e intesa come suono, ritmo e significato. […] Il mio atteggiamento di considerare la parola come un oggetto fisico e di farne un fatto ...
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Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del poligrafo cinquecentesco Antonio Filoteo degli Omodei (Castiglione di Sicilia, 1500-1515 - Roma, 1573) si conoscevano sinora esclusivamente gli scritti eruditi, tra i più notevoli dei quali la Historia ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] mestiere. Perché il tipo di impegno intellettuale, il lavorio di cesello, quel controllo sillaba per sillaba del ritmo e del suono, quel limare infinito che, presumibilmente, in modo così radicale, solo alla prima frase è stato concesso (e forse all ...
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1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] genere, scelgo una tra le due letture. Poi leggo a voce alta il brano che ho scelto. Ho bisogno di sentire il suono, di ascoltare le parole. E poi sottolineo nel libretto che uso quelle che mi colpiscono di più. Faccio dei circolini sulle parole che ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] di provocare il testo letterario)? In che misura la valorizzazione della forma espressiva (per esempio grazie alle figure di suono) può agire sui contenuti? In che modo le figure ridisegnano la loro funzione quando sono deviate da quella originaria ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] La morfologia del dialetto campano è costituita dalla quasi totale assenza delle vocali finali, di solito sostituite da un suono indistinto, simile appunto a quello dello schwa. Questo non vuol di certo dire che la lingua campana sia intrinsecamente ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] a nessuna. Le melodie e le immagini della natura sono risorse preziose per la scrittura, che ricerca la resa degli stessi suoni e disegna simboli che hanno il sapore dell’antico, se non addirittura dell’eterno. Una sospensione dal tempo reale, dalla ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] pronuncia tronca (Artàz, Marcòz), mentre secondo le regole ortografiche adottate per il patois (dialetto) valdostano, il suono della consonante finale andrebbe segnalato con ts.I più frequenti nell’ordine: Bionaz, Guichardaz, Marguerettaz, Borettaz ...
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Ricordo ancora quando in classe ho chiesto ai discenti di raccontarmi le loro parole, di introdurmi al loro linguaggio, quello che ascoltavo in modo clandestino al suonare della campanella o a tono di [...] cose nuove.Es.: Ho coppato una camicia al supermercato.(Nori A.)/EEchomira (sost.): indica il fenomeno in cui i suoni naturali sembrano risuonare più forte del normale.Es.: L’echomira dei canti degli uccelli riempiva la valle.(Laouibi H.)Eterigrafia ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, anche se non udibili per frequenza o...
suono (sono)
Domenico Consoli
Anche se il s. non ha, nel sistema espressivo della poesia dantesca, la posizione privilegiata della luce (v.) e del colore (v.), la sua funzione si rivela in definitiva non meno essenziale, specie per quanto...