Pseudonimo del pittore e scenografo russo Lev Samojlovič Rosenberg (Grodno 1866 - Parigi 1924). Collaboratore della rivista Mir Iskusstva ("Il mondo dell'arte"), ebbe i suoi primi successi lavorando per [...] costumi e regista, rivelò fantasia e insieme comprensione immediata di tutte le arti fuse in una concezione complessa di linea, suono movimento e colore. Tra le sue messinscene: Sheherazade (con I. Rubinstein, 1910), L'après-midi d'un faune (1912) e ...
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Artista multimediale statunitense (Mamou, Louisiana, 1941 - Southampton, New York, 2020). Esponente di spicco dell’arte processuale, pioniere della scultura minimalista, è stato tra i primi artisti negli [...] varietà di materiali usati nelle sue opere come acciaio, vetro, feltro, gomma, filo metallico. Pionieristica è stata anche l’inclusione del suono e del video. Le sue opere sono state esposte tra l’altro alla Biennale di Venezia nel 1972 e nel 1982 e ...
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Artista multidisciplinare italiano (n. Firenze 1939). Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti a Firenze e a Berlino, ha disegnato scenografie per gruppi di teatro sperimentale e ha fondato la casa [...] tra arte, linguaggio e immagine attraverso proposte incentrate su luce, forma e colore, utilizzando diversi mezzi: fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista. Nel 1967, in occasione della sua personale al Centro Arte Viva di Trieste, espone ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Leda, fu madre di Elena di Troia; e, come Sant'Anna, fu madre di Maria; e tutto questo non è stato per lei che suono di lire e di flauti, e vive solamente nella delicatezza con la quale ha modellato i mutevoli lineamenti, e colorato le palpebre e le ...
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CORIBANTI (Κορύβαντες, Κύρβαντες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Cibele e Attis, presto confusi con i Cureti, che erano invece al seguito di Rhea, con i Dattili e con i Cabirî. Erano creduti [...] un collegio sacerdotale di 9 membri (come i Telchini) che celebravano i loro riti orgiastici sul monte Dindimo danzando armati al suono di flauti, cembali e timpani. Il tipo dei C. non si distingue da quello dei Cureti: spesso sono vestiti di corta ...
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(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] , dove Apollo pascolava le greggi degli dei, gli rubò 50 giovenche. Apollo inseguì e raggiunse il ladro, ma sedotto dal suono della sua lira, gli lasciò le giovenche in cambio dello strumento. Così E. divenne pastore; inventò la zampogna che pure ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] .
Le canne, di forma conica o cilindrica, sono canne labiali che funzionano in base al principio del flauto a becco. Il suono è prodotto dal flusso di aria che fuoriesce da una fessura posta sulla parete del piede della canna e da una linguetta più ...
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ANFIONE (᾿Αμϕίων, Amphīon)
C. Caprino
Figlio di Zeus e di Antiope, fratello gemello di Zeto.
Abbandonati sul Citerone da Antiope, fatta prigioniera da Lico e affidata alla dura sorveglianza della consorte [...] era dedito alla musica, Zeto alla pastorizia e alla caccia. Ambedue eressero le mura di Tebe; A. muovendo le pietre con il suono della lyra donatagli da Hermes, Zeto unendole insieme con la forza. A. ebbe come moglie Niobe e, dopo la morte dei figli ...
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Artista ungherese naturalizzato francese (Kalocsa 1912 - Parigi 1992), fra i più significativi esponenti dell'arte cinetica. Formatosi all'accademia di belle arti di Budapest, nel 1936 si stabilì a Parigi. [...] lo portò a elaborare, avvalendosi dell'elettronica e della cibernetica, nuove combinazioni di forma, movimento, luce e suono (Lux I, 1957, Parigi, Musée national d'art moderne; Chronos, 1973, torre cibernetica, San Francisco, Embarcadero Center ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] una lega rame-stagno - con il 20-25 % ca. di quest'ultimo - al fine di ottenere un materiale duro, fragile, dal suono argentino, usato anche per i Grapen (recipienti per la cottura a tre gambe) e per i mortai. Per altre realizzazioni venivano ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...