BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] Per facilitare la diteggiatura pose le corde a maggiore e più naturale distanza dal piano armonico, ottenendo tra l'altro un suono più robusto, ma al tempo stesso dolce e gradevole. Pertanto allargò il ponticello che, più alto verso le notie basse e ...
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Mayuzumi, Toshiro
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Yokohama il 20 febbraio 1929 e morto a Kawasaki il 10 aprile 1997. Tra i maggiori compositori della sua generazione, diede un [...] sue colonne sonore) e ai Ferienkurse di Darmstadt. Successivamente si dedicò soprattutto a una più specifica ricerca sul suono, legata anche alla filosofia e alla religione buddiste, ed esplorò le forme tradizionali della musica giapponese. In questo ...
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Clerici, Gianni (propr. Giovanni). – Giornalista e scrittore italiano (Como 1930 - Bellagio 2022). Giornalista sportivo specializzato nel tennis, sport che ha praticato con buoni risultati vincendo due [...] Australia felix, 2012, e 2084. La dittatura delle donne, 2020), di raccolte poetiche (Postumo in vita, 2005; Il suono del colore, 2011), saggi storici (Mussolini. L'ultima notte, 2007) e del testo autobiografico Quello del tennis. Storia della ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] carattere assai versatile, il F. pubblicò diverse composizioni poetiche (si ricorda, tra le altre, un Ditirambo edito a Pisa nel 1779), suonò musica e si impegnò nel foro: le sue difese furono ammirate per la dottrina e per lo stile conciso e nervoso ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] superiore viene perciò immessa con una pressione maggiore nel serbatoio generale e quindi nelle canne, dando luogo ad un suono più potente. Il pericolo di una variazione nella risposta in frequenza viene evitato dal D. con un cambiamento nella ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] Sonata di E. Bloch. Nel 1921 compì una tournée in molte città italiane con Respighi e la moglie di questo E. Olivieri, suonando la Sonata di Tartini-Respighi e la Sonata in si minore di Respighi; di questo compositore presentò anche il 5 febbr. 1922 ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] buon successo a quel tempo e in seguito, considerando i duplicati e anche le ristampe in epoca moderna. Nel 1765 il B. suonò insieme con suo figlio James (nato a Londra nel 1747, uno dei suoi migliori allievi e famoso concertista di violoncello, di ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] ; dal 1802 fu maestro di cappella e organista a Carpi. Durante il soggiorno nella cittadina emiliana, protrattosi per sette anni, suonò il violoncello nell'orchestra dei Filarmonici nelle opere buffe di D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga e dello ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] un Adagio ed alcune Variazioni per violino, assai apprezzati dal pubblico. Ritornato a Cremona, nel marzo dello stesso anno 1824 suonò in un grande concerto insieme con suo padre e nel 1826 eseguì al Teatro della Concordia due suoi concerti. L'anno ...
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Rozier, Jacques
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 10 novembre 1926. Il suo nome è legato soprattutto al primo lungometraggio, Adieu Philippine (1963; Desideri nel [...] , Adieu Philippine, dimostrò particolare sensibilità nel delineare gli atteggiamenti dei personaggi e grande capacità nel lavoro sul suono e sulla luce, seguendo, con toni leggeri, il passaggio dall'adolescenza all'età adulta di un ragazzo ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...