EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] di Evangelisti. Il precoce e via via sempre più esclusivo interesse verso le nuove tecnologie relative alla produzione del suono, e l'occasione offertagli da H. Eimert di poter lavorare presso lo storico studio della radio di Colonia, costituiscono ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] 1870, giorno di San Giuseppe, in una trattoria di Salerno fu festeggiato l’onomastico di Garibaldi e di Mazzini, al suono dell’inno di Garibaldi: ritratti a olio delle due celebrità risorgimentali e piccole statue di Masaniello decoravano le tavolate ...
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Carla Moreni
Daniil Trifonov. Fraticello del pianoforte
Russo, 21 anni, ha collezionato premi prestigiosi e conquistato i critici più severi: è lui il pianista dell’anno.
Ma senza atteggiamenti divistici [...] per le curiosità dei giornali.
Non ha vissuto coi lupi (Hélène Grimaud), non viene dalla Cina e non ha imparato a suonare il pianoforte da Tom&Jerry (Lang Lang), non è dovuto scappare dagli ayatollah (Ramin Bahrami). Niente. Lui di straordinario ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] che si accompagnava al gusto delle cose difficili e un po’ snob, ed era diffusa negli ambienti goderecci. Cominciai a suonare praticamente senza insegnanti» (ibid.).
Nel 1950, alla morte del padre, direttore del Club del Tiro a Volo di Bologna, la ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] .
Sono due le occasioni in cui il Diario ordinario di Roma fa il nome dell'artista torinese: a proposito di un'accademia di "suono e di canto", la sera dell'11 gennaio, a casa del principe Chigi, e di un'analoga manifestazione il 4 febbraio a palazzo ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] conosciuto J.S. Bach e G.F. Händel, e apprezzato la loro produzione musicale.
Rientrato a Brescia, costituì una "scuola di suono e di canto" alla quale si formarono musicisti come G. Tira, N. Caretta, P. Pellegrini, G. Piossi e D. Trevisan. Come ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] evitò i prodotti delle avanguardie europee. Il suo stile si rifece nettamente a quello di P. Casals, e cercò di ottenere un suono pulito e brillante, sostenuto da un severo e profondo rigore esecutivo.
Il fratello Attilio, nato a Dolo il 31 ag. 1896 ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] composizioni, è ispirato a un "programma" (Pan si addormenta in un afoso pomeriggio estivo e sogna l'amata ninfa Siringa; destato dal suono della voce di lei, la vede e la rincorre, ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne ...
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Allen, Dede
Stefano Masi
Nome d'arte di Dorothea Carothers, montatrice statunitense, nata a Cleveland (Ohio) il 3 dicembre 1925. Negli anni Sessanta e Settanta è stata tra i protagonisti della rivoluzione [...] regista Elliott Nugent Jr, entrò nel reparto del montaggio del suono, sguarnito a causa della chiamata alle armi di molti tecnici es. con l'uso anticonvenzionale del rapporto fra i suoni (a volte leggermente anticipati, nella coda dell'inquadratura ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] un accordo minore, forse perché il modo minore è un intorbidamento di quello maggiore e perché il quinto armonico del suono base (avvertibile anche se la nota ad esso corrispondente non è pronunciata) viene ad oscurare la terza minore dell'accordo ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...