GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] il 2 giugno 1631.
Di Domenico, così come di Vincenzo, parla con ammirazione il Banchieri nelle sue Conclusioni nel suono dell'organo (Bologna 1609), allorché, riferendosi a Giuseppe, si esprime nei seguenti termini: "il colmo di suprema reputazione ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] ); Madrigali a 5 et a 8 voci, con Sinfonie di viole, Venezia, B. Magni?, 1620; Primo libro de Canzoni francesi a 4 e alcune suonate, Venezia, B. Magni, 1624; Mottetti a 1, 2, 3, e a 4 voci fra' quali ve ne sono alcuni concertati con istrumenti e con ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] (11 e 18 nov. 1923). Nel '25, presso la società Phonos del senatore G. Treccani, diresse la rivista tecnica Il Suono, continuando la serie delle conferenze didattiche in numerose città italiane. Nel 1927 collaborò con U. Giordano, a lui legato da ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] non manca di affrontare minuziosamente il problema della diteggiatura, nonché quelli dell'intonazione, dell'emissione e della qualità del suono, fattori tutti connessi a quello che per il G. rappresenta l'elemento nodale: il fiato. A tal riguardo, il ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] 1917, durante il primo conflitto mondiale uscì L'amore nel Canzoniere di F. Petrarca (Torino 1917; in appendice Nota sul suono e sul ritmo), considerata dalla critica, forse, la sua opera più riuscita.
Il G. inoltre traduceva per diletto dal latino ...
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CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] scienze di Torino, LIV [1918-1919], pp. 271-284, 366-376).
La varietà nuorese o centrale della lingua sarda presenta il suono velare della c e della g anche di fronte alle vocali e ed i: kentu "cento", kima "cima", øelare (ghelare)"gelare", øirare ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] Rebel without a cause (1955; Gioventù bruciata), il cui commento musicale unisce all'esperienza di East of Eden un suono direttamente ispirato al cool jazz di quegli anni. La sua carriera cinematografica proseguì con discreta intensità fino alla metà ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] prima esecuzione assoluta). Pianista dotato di una tecnica impeccabile e cristallina, nonché di una grande ricchezza di suono, nella sua opera di interpretazione fu sempre sorretto da una eccezionale coscienza costruttiva e formale delle composizioni ...
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Brandi, Cesare
Flavio De Bernardinis
Scrittore, teorico e critico d'arte, nato a Siena l'8 aprile 1906 e morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. La sua riflessione 'fenomenologica' sull'essenza [...] senza dubbio, si annida un apice fenomenologico: "L'astanza a cui può aspirare il cinema tramite la fotografia (e il suono registrato) può apparire allora un misto di teatro, di racconto e di pittura, e il suo specifico sarà di rendersi intraducibile ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] viscerali e sensuali.
In Salomè (1972), B. continuò a sperimentare tecniche particolari di ripresa e di utilizzo del suono, in una sovrapposizione vocale e musicale, usando, con la collaborazione dello scultore e scenografo Gino Marotta, un materiale ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...