GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] di un timido nei confronti di una ragazza abbordata invece da un corteggiatore più intraprendente, ambientato in riva al mare al suono di un organetto) che inviò alla preselezione dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Genova per le candidature di ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] , Venezia 1574) del cronista T. Porcacchi, in cui si legge che per l'occasione gli organi di S. Marco erano "suonati da' due più famosi organisti Claudio Merulo da Correggio, et Andrea Gabrielli Vinitiano" (Bryant - Morell, p. 71).
In seguito, da ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] . Possedeva gamma omogenea con un passaggio di registro facile e naturale, e un’impressionante arte nella modulazione del suono, dal forte alle più tenui sfumature del pianissimo. Cresciuta alla scuola del belcanto, nel primo periodo della carriera ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] derivante dalla nascita per assumere legalmente il potere. Il giudice dei Dodici Savi, la carica amministrativa più alta, convocò al suono della campana i magistrati, i massari delle Arti, i nobili e i cittadini nella sala del Comune, per procedere ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] le feste del VI centenario dantesco, diviso in tre corpi sonori collegati elettricamente, munito di "elettropneufon" per il suono delle campane a distanza con le tastiere dell'organo, e quello triplice della prepositurale di Gallarate, collaudato da ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] di quaresima e in altre festività presso l'oratorio dell'Arciconfraternita del Ss. Crocifisso di S. Marcello. Nel 1671 suonò come arciliutista nei vespri e nella messa, diretti dal maestro di cappella Vincenzo De Grandis, con i quali fu solennizzata ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] L'A. si è anche occupato, in memorie edite ed inedite, della teoria psicologica della visione e della teoria dei suono, di problemi di geometria, di dinamica dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ...
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Jutkevič, Sergej Iosifovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 28 dicembre 1904 e morto a Mosca il 23 aprile 1985. Attivo sin dall'epoca del muto, attraversò in [...] e a Leningrado.
Con l'avvento del sonoro, Ju. sperimentò in Zlatye gory (1931, Montagne d'oro) una forma di sincronismo tra suono e immagine con la quale non seguì i dettami del naturalismo, preferendo un uso espressivo della parola e della musica. A ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] l'opportunità di esibirsi a Londra come solista e in formazioni orchestrali: fece parte del trio di E. Ysaÿe e suonò con la London Philharmonic Orchestra. Compì tournées in Germania, negli Stati Uniti e successivamente in Italia, dove rientrò all ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] che si manifesta nella ricerca di nuove forme linguistiche e stilistiche. Non a caso il C. costruisce interi sonetti sul suono e sull'immagine del nome della sua donna (che diventa una metafora costante del canzoniere) proprio alla maniera del ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...