LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] composizioni, è ispirato a un "programma" (Pan si addormenta in un afoso pomeriggio estivo e sogna l'amata ninfa Siringa; destato dal suono della voce di lei, la vede e la rincorre, ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne ...
Leggi Tutto
AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] un accordo minore, forse perché il modo minore è un intorbidamento di quello maggiore e perché il quinto armonico del suono base (avvertibile anche se la nota ad esso corrispondente non è pronunciata) viene ad oscurare la terza minore dell'accordo ...
Leggi Tutto
AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] un impianto per la liquefazione dell'idrogeno. Ideò altresi un metodo per la misura della velocità del suono nei liquidi (Nuovo metodo per misurare la velocità del suono nei liquidi, ibid., s.6, IX [1929], pp. 262 ss.) e studiò altri temi tra cui le ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] più noto fu la sincronizzazione del movimento e del suono di un gruppo di pubblici orologi da torre ottenuta d'ora, in modo che le campane di tutte le torri suonavano all'unisono. L'installazione degli orologi elettrici di Lecce, realizzata a ...
Leggi Tutto
AMATI, Nicola (Nicolò, Nicolao)
Liliana Pannella
Liutaio, il più illustre rappresentante della sua famiglia. Nacque a Cremona il 3 dic. 1596,quinto figlio di Gerolamo e della sua seconda moglie Laura [...] della sua epoca fece certamente sentire all'A. l'esigenza di ottenere nei suoi strumenti una maggiore potenza e pienezza di suono che non soffocasse, ma si accompagnasse a quella dolcezza e soavità che era stata vanto dei suoi avi. E attraverso la ...
Leggi Tutto
APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] "distratto dalle sue specolazioni" (XVI, p. 44).
Fin dal 1612 l'A. aveva ideato uno strumento "per avvicinare il suono", che voleva offrire al granduca di Toscana, attraverso i buoni uffici chiesti e ottenuti da Galileo. Lo strumento, descritto m una ...
Leggi Tutto
LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] e ci informano del fatto che "Maria Lanza, nativa di Londra, moglie del signor Francesco Lanza, noto per la singolare abilità nel suono del pianoforte, è stata autorizzata ad aprire una scuola di lingua inglese" (Giornale delle Due Sicilie, n. 109, 8 ...
Leggi Tutto
COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] alla Madonna di S. Celso, come si legge in tutti i repertori.
Giusta è invece la supposizione del Mompellio, secondo cui egli suonò nella cattedrale lombarda già negli anni tra il 1570 e il 1575: in un documento dell'Archivio del duomo (segn. O. n ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] il nome del L. accanto a quelli di G. Guami e C. Merulo, ed E. Bottrigari che ne ricorda la valentia nel suonare l'archicembalo, strumento enarmonico che "non viene se non di rado usato per la gran difficoltà", aggiungendo poi che "non vi è così ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] segue semplicemente i gesti ma li determina. A proposito del legame primordiale fra musica e gesto, quest'ultimo connaturato al suono assai più della parola, nel volume La rinascita del dramma il L. dedica un capitolo al "dramma mimico musicale", che ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...