MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] religione Benedettina Cassinese in Bologna, II, cc. 614, 621-622, 625, 632, 654 (sec. XVII); A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609, p. 12; A. Orsini, Cenni biografici degli illustri centesi, Cento 1880, p. 110 (rist. anast ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] , di allitterazioni, paronomasie, di sostantivi e aggettivi bizzarri appositamente creati e di ogni altra astruseria di suono e di significato, che gli guadagnarono presso i contemporanei la considerazione di spirito ingegnoso e peregrino. Lo ...
Leggi Tutto
LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] e delle mani l'inclinazione delle braccia certe rotondità di forma ed apparenti sproporzioni volute rappresentano la forma del suono allo stesso modo che la forma fisica di un uomo corrisponde perfettamente alla sua interiore personalità".
Sempre nel ...
Leggi Tutto
ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] un'amico in Parigi, sopra alcuni pensieri sperimentabili proposti nell'Accademia Fisicomatematica di Roma, ibid. 1680, sul suono pneumatico, sui giorni canicolari, sul modo di stabilire la sfera degli occhiali del presbite, e numerosi altri problemi ...
Leggi Tutto
GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] Liutaio isolato e senza connubi con il passato, è perfettamente rappresentativo delle liuteria cremonese alla ricerca di "quel suono tanto inseguito da Stradivari" (Santoro, 1989, p. 95). Un suo violino del 1742, di maggiori dimensioni, appartenuto a ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] . Non temeva l’enfasi, al contrario la cercava, modellando la parola e la frase con plastica incisività, spingendo il suono fino al limite della rottura così da mettere in risalto il lato espressivo della vocalità nelle opere affrontate. Nelle sue ...
Leggi Tutto
GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] caccia superstite (Tosto che l'alba, a 3 voci) colpisce per verosimiglianza: "Tutto l'ambiente, il branco dei cani, il suono dei corni", commenta J. Wolf, "tutto è reso in modo molto realistico. La sfrenatezza che emerge è tanto più sottolineata ...
Leggi Tutto
BORGIOLI, Dino
**
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] in repertorio dei melodrammi belliniani (Gualerzi). Il B. incise numerosi dischi che, però, secondo il Celletti, "accentuano il suono artefatto dato al timbro dall'emissione aperta e alquanto nasale" e ciò spiega come "abbiano avuto, nei paesi ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] del linguaggio di K. Vossler (in La Cultura, XXVII [1908], pp. 705-708) e in un altro inedito, sempre del 1908, Suono e senso, anch'esso sul libro di Vossler (in Scritti di estetica, pp. 174-180).
Si venivano delineando, pertanto, un programma ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] freno": sicché, se da un lato il lessico si impreziosisce nell'enumerazione degli arredi, ridotti a pure astrazioni di suono, per l'altro eccoci innanzi al fanciullo che, secondo sensibilità crepuscolare, "sembra aver già "previssuto" ogni età della ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...