CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] 'offerta di denaro, cui sembrava volesse aderire anche l'imperatore, subito fermamente dissuaso dal C. che non gradiva "questo continuo suono di denaro all'orecchio portato per tanti versi". Il C. si oppose con decisione anche al duca di Baviera, che ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] distesa del fraseggio dei compositori di nuova generazione: emblematica in tal senso è l'aria di Demofoonte Odo il suono de' queruli accenti (in Romagnoli, 1998, pp. 426-436).
Nel 1735 il M. restò paralizzato, a seguito probabilmente di ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] della natura. Gli oggetti sono "materia, e forza, e moto", mentre in noi acquistano "quasi infinite nature, e forme di luce e di suono, di calore e, di freddo, di dolce e d'amaro" (pp. 5 s.). Il B. muove da un'affermazione fisiologica, la quale trova ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] interludi strumentali che precedono momenti importanti dell'azione drammatica (vedi, ad esempio, il prologo di Sacra Terra, in cui il suono di trombe e corni in lontananza - poco prima dell'incontro Enea-Creusa e della caduta di Troia - conferisce al ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] . Al di là dei tre principali indirizzi, le sue scelte inclusero le sculture di Ettore Spalletti, l’arte del suono di Michael Brewster e autori quali Max Cole e Ford Beckman.
Proseguiva intanto l’attività espositiva dedicata alla seconda collezione ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] l'organo "soavissimo posto nella Cathedrale di Lucca fabricato da Domenico Nardi luchese".
Fonti e Bibl.: A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609, p. 13; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, III, Siena 1856, pp ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] [1931], 5-6, pp. 161-66), con la descrizione del principio di funzionamento dell'autoreattore; Il superamento della barriera del suono in aviazione (ibid., s. 8, II [1947], 2, pp. 113-20), ove, ripreso il concetto di superaviazione, passa ad esporre ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] (18 nov. 1953) e a sostegno del piano Vanoni (25 apr. 1955). L'ultimo discorso di ampio respiro da lui pronunciato suonò come un monito indirizzato alla nuova classe dirigente: "Per una politica finanziaria chiara e coerente" (26 giugno 1956).
Lo J ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] Co. G. F. nella qual s'indaga l'artificio di cui si serve la Natura per far si che incitata una corda al suono s'adatti..., in NuovoGiornale de' letterati d'Italia, XIII (1778), pp. 62-79, cui seguirono altre tre lett. sul medesimo argomento, ibid ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] in later sixteenth-century Venice, Ph.D. diss., Princeton University 1990, passim; G. Miggiani - P. Vescovo, «Al suono d’una suave viola»: convenzione letteraria e pratica musicale in ambienti accademici veneziani di metà Cinquecento, in Recercare, V ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...