portata
portata [Der. di portare "ciò che una cosa è in grado di portare"] [FTC] [MCF] P. adimensionale: la p. volumetrica (v. oltre) di una macchina, resa adimensionale: v. analisi dimensionale: II [...] distanza massima alla quale la radiazione emessa dalla sorgente (la luce del fascio di un proiettore luminoso, il suono di un altoparlante direttivo, le particelle di una sorgente radioattiva, ecc.) ha intensità misurabile o è utile per determinati ...
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rifrattore
rifrattóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rifratto "che produce rifrazione"] [ASF] Telescopio diottrico, cioè il cui obiettivo è costituito da un sistema di lenti, sinon. spec. nel passato [...] (comunque, propr., il r. è soltanto il sistema di lenti). ◆ [ACS] R. acustico: dispositivo per produrre fenomeni di rifrazione dei suoni, chiamato anche lente acustica per analogia di scopo, di forma e di modo di funzionare con le lenti ottiche; può ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] musicale che riproduce la nota 'la': nella situazione ideale, la corda vibra alla frequenza di 440 Hz ed emette un suono puro. La curva che rappresenta la posizione dei singoli punti della corda nel tempo ha un andamento sinusoidale e la trasformata ...
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altezza
altézza [Der. del lat. altitia, da altus "alto"] [LSF] Una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale. ◆ [GFS] Con rifer. alla superficie terrestre, la distanza da questa (o [...] loro paralleli (ciascuno dei quali può essere assunto come base). ◆ [ACS] A. di un suono: lo stesso che acutezza, caratteristica che è in relazione con la frequenza (o, per suoni non puri, con lo spettro di frequenza) e si esprime in mel: v. acustica ...
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compressione
compressióne [Der. del lat. compressio -onis, da compressus (→ compresso)] [FML] L'applicazione a un corpo di forze (forze di c.) che tendono a ridurne il volume; la riduzione di volume [...] (in realtà, un'amplificazione) complementare della precedente; tale operazione è detta espansione della dinamica dei segnali; per es., v. suono: V 707 b. ◆ [ELT] C. delle immagini: la c. della dinamica dei segnali rappresentanti immagini: v. immagini ...
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colonna
colònna [Der. del lat. columna] [LSF] Denomin.: (a) di strutture la cui forma ricorda quella dell'omonima struttura delle costruzioni (per es., c. luminosa e c. positiva: v. oltre); (b) di corpi [...] striscia di una pellicola cinematografica sulla quale sono registrati, otticamente o magneticamente, i suoni che s'accompagnano alle immagini: v. suono: V 710 e. ◆ [GFS] C. stratigrafica: nella geologia, la rappresentazione grafica della successione ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] . I m. tridimensionali, in particolare, sono di solito nel rapporto da 1/20 a 1/30; la lunghezza d’onda del suono va ridotta nello stesso rapporto. Le dimensioni del m. devono essere non troppo piccole, e ciò principalmente per evitare il ricorso a ...
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Daremo qui di seguito una rapida visione sintetica dei principalissimi progressi conseguiti nell'ultimo trentennio e dei nuovi punti di vista affermatisi in quei vitali rami dell'analisi matematica dominati [...] Ausgleichvorgänge) e di equilibrio (termico, elettrico, ecc.) nonché i movimenti di fluidi a velocità minori di quella del suono. In connessione con ciò accade che, di regola, le loro soluzioni sono almeno altrettanto "regolari" quanto i coefficienti ...
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volume
volume [Der. del lat. volumen "cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo", da volvere "volgere"] [ALG] [MTR] (a) L'estensione nello spazio di un solido o di un fluido [...] per indicare il regolatore del guadagno dell'amplificatore, agendo sul quale è possibile variare l'intensità energetica dei suoni emessi dal riproduttore acustico (per es., un altoparlante) cui l'amplificatore stesso fa capo. ◆ [FML] V. specifico: il ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] dello scrivente (per es., in ted., über o ueber). Può infine presentarsi il caso che una lettera non esprima alcun suono (per es., h nelle voci del verbo avere).
Nel computo del calendario, lettera domenicale, lettera lunare, lettera nundinale ecc ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...