MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] i frammenti di tono ... In realtà questo è lo spostamento delle 'parole in libertà' marinettiane nell'arte dei suoni; ho potuto così realizzare praticamente una cosa non certo impossibile ma dalla quale siamo ancora molto lontani: 'l'improvvisazione ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] tecnica ad uno stile nobile e intenso. Furono esaltate la sua agilità e robustezza di mano, l'impiego sapiente dei suoni armonici, la purezza d'intonazione, il perfetto gusto nel fraseggio. Egli si servì esclusivamente di un contrabbasso a tre corde ...
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Eno, Brian
Ernesto Assante
Il musicista che ha inventato gli spazi sonori
Musicista inglese noto per la sua attività di produttore, Brian Eno è un artista multimediale, teorizzatore dell'ambient music, [...] il suo intento non è quello di creare musica funzionale all'ascoltatore, ma di stimolare nuovi livelli di percezione del suono.
Alla ricerca di nuove forme sonore e spaziali
Eno procede nel proprio cammino musicale nel corso degli anni rinnovandosi ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] inni non è tratto dalla Bibbia, ma è di libera invenzione. L'intonazione del testo è sillabica (cioè a ogni sillaba corrisponde un suono) e strofica, per cui la stessa melodia si ripete uguale per ogni strofa.
Tra il 6° e il 7° secolo lo sviluppo del ...
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CERUTTI (Cerruti, Ceruti, Cerrutti)
Maria Caraci
Famiglia di liutai attivi a Cremona, e segnalati anche nel Mantovano, ma originari del Piemonte. Dei suoi membri rimangono frammentarie, scarse notizie [...] avuto bottega in Borgo Spera 14. Era specializzato nella costruzione di violoncelli, e ricercava, con molta cura, la dolcezza del suono.
Dopo Enrico, le notizie sulla famiglia scarseggiano. Si sa dell'esistenza di un Carlo, forse fratello di Enrico e ...
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Nattiez, Jean-Jacques
Marta Tedeschini Lalli
Musicologo francese naturalizzato canadese, nato ad Amiens il 30 dicembre 1945. Ha conseguito il dottorato in semiologia a Parigi nel 1973, quando aveva [...] applicabile tanto al discorso sulla musica fatto dai musicisti quanto a quello dei teorici.
Altre opere: le voci Armonia, Suono/rumore, Melodia, Ritmica/Metrica, Scala, Tonale/atonale per l'Enciclopedia Einaudi (1977-82; poi raccolte nel volume Il ...
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Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] D. è con L. Pavarotti, J. Carreras e A. Kraus uno dei migliori tenori del secondo Novecento.
Bibl.: R. Celletti, Il suono ''brown'' di P. Domingo, in Discoteca, Milano 1969; M. Rosenthal, P. Domingo, in Opera, 1972; J. B. Steane, The great tradition ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] il violoncellista B. Romberg, i violinisti P. Rode e A. Boucher, che si fece suo allievo) e il sapere che la sua musica, suonata da G. B. Viotti nel 1797 a Parigi, aveva riscosso enormi successi. Qui il B. cercò aiuti e, terminati nel luglio 1799 i ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] approdate sul continente europeo. In questo periodo divenne il direttore preferito da Umberto di Savoia e fu spesso invitato a suonare con la sua orchestra durante i ricevimenti che si tenevano a palazzo reale. Nel 1925 il C., divenuto in seguito ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] antiquato, quando fu instaurata la rotazione del braccio e la sua libera caduta.
A causa della sua estrema timidezza, non suonò mai da solo in pubblico né mai volle emigrare da Trieste, cui era morbosamente attaccato, pur avendo ricevuto moltissime e ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...