GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] espongono le metodologie didattiche e le soluzioni pratiche messe in atto nella sua scuola perché l'allievo familiarizzi con i suoni e il nuovo sistema di notazione musicale e impari a cantare senza maestro. Intento principale del libro è di fornire ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] ho aggiunto una ulteriore possibilità di racconto seguendo l’uomo nel suo contatto con la realtà, con il movimento, con il suono, con la società che lo circonda, e che alla fine lo annienta, riportandolo a se stesso, alla sua memoria: una memoria ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire i rapporti tra immagine e suono perché ho sempre considerato la musica da film come musica scritta con la mano sinistra, legata ad un interesse puramente economico ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] , l'opera, nelle sue 21 arie e 1 duetto (tutti con il da capo), risplende di madrigalismi intesi a dilatare nel suono l'elegante segno poetico, anche con il ricorso ad ardite soluzioni cromatiche sui passi più patetici (atto II, scena 9: Se ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] distesa del fraseggio dei compositori di nuova generazione: emblematica in tal senso è l'aria di Demofoonte Odo il suono de' queruli accenti (in Romagnoli, 1998, pp. 426-436).
Nel 1735 il M. restò paralizzato, a seguito probabilmente di ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] in later sixteenth-century Venice, Ph.D. diss., Princeton University 1990, passim; G. Miggiani - P. Vescovo, «Al suono d’una suave viola»: convenzione letteraria e pratica musicale in ambienti accademici veneziani di metà Cinquecento, in Recercare, V ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] Columbia (quattordici arie), poi per La Voce del padrone (dodici tra arie e duetti, tra i quali spicca per bellezza di suono e contenutezza il duetto delle ciliege da L'amico Fritz che incise con T. Schipa). Nel 1950 registrò per la Colosseum Adriana ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ). Caratteristico è anche l’uso sistematico di orchestre (gamelan) con organici abbastanza numerosi e, poiché gli strumenti utilizzati hanno suono fisso, si impone l’impiego di orchestre diverse per l’esecuzione secondo le scale pelog o slendro. ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] l'angoscia e l'attrazione del mare, il disfacimento del tempo, le occasioni perdute dell'amore. L'ansia d'inseguire il suono che possa cogliere lo spirito è ancor più evidente in F. Battiato; già agli esordi minimizza facili tematiche sentimentali e ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] scatola di tabacco di Siviglia; fuori della porta una bella giovinetta, figlia della padrona di casa, che veniva nella sua camera a suono di campanello, la sua "Calliope" per le tre opere e per gli altri suoi versi di quegli anni. Il dissoluto punito ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...