BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] città d'Italia, ottenendo ovunque grandi successi. Come suonatore di tromba fu assai ricercato nelle orchestre per il suo suono forte ed espressivo e il suo "fraseggiare più che da strumentista da cantante perfetto" (Cianchi).
Secondo il Billé, il ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] di Evangelisti. Il precoce e via via sempre più esclusivo interesse verso le nuove tecnologie relative alla produzione del suono, e l'occasione offertagli da H. Eimert di poter lavorare presso lo storico studio della radio di Colonia, costituiscono ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] che si accompagnava al gusto delle cose difficili e un po’ snob, ed era diffusa negli ambienti goderecci. Cominciai a suonare praticamente senza insegnanti» (ibid.).
Nel 1950, alla morte del padre, direttore del Club del Tiro a Volo di Bologna, la ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] .
Sono due le occasioni in cui il Diario ordinario di Roma fa il nome dell'artista torinese: a proposito di un'accademia di "suono e di canto", la sera dell'11 gennaio, a casa del principe Chigi, e di un'analoga manifestazione il 4 febbraio a palazzo ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] conosciuto J.S. Bach e G.F. Händel, e apprezzato la loro produzione musicale.
Rientrato a Brescia, costituì una "scuola di suono e di canto" alla quale si formarono musicisti come G. Tira, N. Caretta, P. Pellegrini, G. Piossi e D. Trevisan. Come ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] evitò i prodotti delle avanguardie europee. Il suo stile si rifece nettamente a quello di P. Casals, e cercò di ottenere un suono pulito e brillante, sostenuto da un severo e profondo rigore esecutivo.
Il fratello Attilio, nato a Dolo il 31 ag. 1896 ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] composizioni, è ispirato a un "programma" (Pan si addormenta in un afoso pomeriggio estivo e sogna l'amata ninfa Siringa; destato dal suono della voce di lei, la vede e la rincorre, ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] un accordo minore, forse perché il modo minore è un intorbidamento di quello maggiore e perché il quinto armonico del suono base (avvertibile anche se la nota ad esso corrispondente non è pronunciata) viene ad oscurare la terza minore dell'accordo ...
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AMATI, Nicola (Nicolò, Nicolao)
Liliana Pannella
Liutaio, il più illustre rappresentante della sua famiglia. Nacque a Cremona il 3 dic. 1596,quinto figlio di Gerolamo e della sua seconda moglie Laura [...] della sua epoca fece certamente sentire all'A. l'esigenza di ottenere nei suoi strumenti una maggiore potenza e pienezza di suono che non soffocasse, ma si accompagnasse a quella dolcezza e soavità che era stata vanto dei suoi avi. E attraverso la ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] e ci informano del fatto che "Maria Lanza, nativa di Londra, moglie del signor Francesco Lanza, noto per la singolare abilità nel suono del pianoforte, è stata autorizzata ad aprire una scuola di lingua inglese" (Giornale delle Due Sicilie, n. 109, 8 ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...