ACCURSI, Romeo
Silvana Simonetti
Violinista del sec. XIX di origine italiana, ma vissuto per lo più a Parigi, durante il Secondo Impero. Conseguì in giovane età il primo premio di violino al conservatorio [...] G. Mario, E. Tamberlik e Francesco Stanzieri, che scrisse apposta per l'A. un Andante e Rondò.Il 1 apr. 1859 l'A. suonò un Caprice pour violon et piano sull'opera Otello di G. Rossini, in uno degli abituali concerti eseguiti nel salotto dello stesso ...
Leggi Tutto
Artista multidisciplinare italiano (n. Firenze 1939). Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti a Firenze e a Berlino, ha disegnato scenografie per gruppi di teatro sperimentale e ha fondato la casa [...] tra arte, linguaggio e immagine attraverso proposte incentrate su luce, forma e colore, utilizzando diversi mezzi: fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista. Nel 1967, in occasione della sua personale al Centro Arte Viva di Trieste, espone ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (n. Bologna 1907 - m. 2002). Ha studiato musica a Bologna e fisica acustica a Roma e Torino. Dopo aver suonato come cornista in varie orchestre italiane, ha insegnato corno al conservatorio [...] a una normativa definita per il diapason, nonché i suoi scritti di acustica musicale. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Acustica musicale (1960); Il diapason (con U. Leone, 1969); Il suono (1974); Lessico di acustica e tecnica musicale (1980). ...
Leggi Tutto
Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] nelle sue prime opere, Mozaika (1967, Mosaico) e Dvenadcat′ vzgljadov na mir zvuka (1969, Dodici sguardi sul mondo del suono), iniziò a sperimentare le potenzialità del nuovo mezzo, esplorando soprattutto il rapporto tra la percezione dei timbri e il ...
Leggi Tutto
Musicista (Bologna 1568 - ivi 1634). Studiò con G. Guami. Monaco olivetano, fu organista nel convento di S. Michele in Bosco a Bologna, dove istituì una scuola e un'accademia. Tra le sue numerosissime [...] Padova, 1605; Il festino nella sera del Giovedì grasso, 1608, ecc.). Lasciò inoltre trattati (Cartella musicale, Conclusioni nel suono dell'organo), e, sotto lo pseudonimo di Camillo Scaliggeri della Fratta, commedie e farse rusticali, la raccolta di ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico austriaco (Vienna 1890 - Los Angeles 1976); pittore e illustratore, avviato al cinema da E. Pommer, lavorò dapprima in Germania, dove realizzò alcune pellicole di notevole importanza [...] (1926); M- Eine Stadt sucht einen Mörder (M, il mostro di Düsseldorf, 1931), di altissimo valore drammatico, nel quale il suono è adoperato con rara maestria. Realizzò poi in Francia Liliom (1933). Nel 1935 si trasferì negli S.U.A., dove, pur ...
Leggi Tutto
Fisico (Mézières 1791 - Parigi 1841). Ufficiale sanitario nell'esercito francese, poi medico a Strasburgo, si dedicò successivamente a ricerche nel campo della fisica. Conservatore del gabinetto di fisica [...] di S.: dispositivo per esperienze acustiche, costituito da una ruota dentata i cui denti urtano contro una laminetta e la mettono in vibrazione;il suono che ne risulta è tanto più acuto quanto maggiore è la frequenza di rotazione della ruota. ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] una melodia. Piuttosto, descrive una melodia: ma solo come un’ombra può descrivere un oggetto e un’eco può descrivere un suono».
Nel 1980 Berio ricevette la laurea honoris causa della City University di Londra e nello stesso anno abbandonò l’impegno ...
Leggi Tutto
Flanagan, Richard Miller. – Scrittore e giornalista australiano (n. Longford, Tasmania, 1961). Autore dalla prosa serrata e convincente, ha esordito nella scrittura con atipici saggi storici – quali A [...] di testi letterari, all'interno della quale occorre segnalare i romanzi Death of a river guide (1994; trad. it. Il suono della neve che cade, 2011), di cui ha scritto e diretto la trasposizione cinematografica distribuita nel 1998, e Gould's book ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] che un topo venga messo in una gabbia con un pavimento a reticolo. Il cibo è posto sul pavimento. Ogni tanto suona un cicalino e subito dopo il pavimento è percorso da corrente elettrica che continua finché il topo viene portato fuori dalla gabbia ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...