BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] Bibl. Roncioniana di Prato, la musica da lui composta restò alla chiesa, ma la famosa Messa funebre, che in suo onore fu suonata il giorno del suo ufficio funebre in duomo (9 ott. 1840), fu data al Collegio musicale di S. Gaetano in Firenze, dove ...
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BABBI, Cristoforo
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Nacque a Cesena verso il 1748 e studiò violino con Paolo Alberghi, discepolo di G. Tartini. Nel 1776 fu ammesso all'Accademia Filarmonica di Bologna, la cui biblioteca conserva [...] per flauto, ecc.). Si distinse in un grande concerto per violino dato il 4 giugno 1786 (festa di Pentecoste), nel quale suonò da solo e accompagnato da altri strumentisti della Cappella, e nell'esecuzione della cantata Augusta di Chr. Th. Weinlig (21 ...
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Poeta e critico svizzero di lingua italiana (Airolo 1921 - Bellinzona 2013), cugino di Giovanni. Laureatosi all'università di Friburgo, dove ebbe tra i suoi maestri G. Contini, e stabilitosi (1945) a Bellinzona, [...] , 1978; Quel ramo del lago di Como e altri accertamenti manzoniani, 1982, nuova ed. 1990; Accertamenti montaliani, 1984; Il suono dei sospiri: sul Petrarca volgare, 1990; Foscolo e la danzatrice: un episodio delle Grazie, 1992). Nel 2015 la sua ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] mossa a voi d’intorno gira, in Cento donne (Parma, Erasmo Viotti, 1580), individua appunto come sue precipue caratteristiche il canto, il suono e il ballo: «Move da gli occhi e dal suo canto Amore / foco divin, ch’altrui può far felice: / se danza o ...
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Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] natura 'subordinata' di tale attività; essa dovrebbe tener conto dei procedimenti di registrazione e di riproduzione del suono e cercare la chiarezza attraverso una struttura preferibilmente monodica, che può e deve ricorrere alle possibilità della ...
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Poeta dialettale (Roma 1858 - ivi 1940). Fra i più significativi esponenti dei «XXV della Campagna Romana», P. dal 1930 fece parte dell'Accademia d'Italia. A consacrare definitivamente la sua fama di poeta [...] i suoi versi, portandoli a un'aderenza perfetta ai minimi moti del suo animo, a un'ampiezza, dignità ed espressività di suono, che pongono tutte le varie collane di sonetti al livello della migliore poesia dialettale italiana.
Vita e opere
Si fece ...
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Fisiologo italiano (Foggia 1903 - Bari 1968). Prof. univ. dal 1939, insegnò fisiologia umana all'univ. di Bari. Tra i suoi numerosi contributi, che riguardano la biochimica, la neurofisiologia, l'apparato [...] lavoro. Dedicò alcune ricerche allo studio della sensibilità dell'apparato ungueale e allo studio della percezione del suono in particolari condizioni, come nell'acqua; dimostrò con metodi analitici l'eliminazione di tirossina attraverso l'emuntorio ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] elettrico che andava a collegarsi al primo. Dunque, se in prossimità della lama del cornetto si emetteva un suono, questo suono era subito riprodotto dalla lama dell'altro cornetto. La comunicazione tra le lame delle due cornette avveniva in forza ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] 1575, n. 791, c. 361r; 1596, n. 793, c. 69v; Giornali e ricordi, 1575, n. 726, c. 62r; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609; I. Ugurgieri-Azzolini, Le pompe sanesi, II, Pistoia 1649, pp. 4 s.; R. Morrocchi, La musica in Siena ...
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BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] anche uno dei principali esecutori dei concerti organizzati dalla Edinburgh Music Society.
Dopo un breve ritorno nel 1735 a Lucca, dove suonò nelle feste musicali per la solennità della Santa Croce (13 e 14 settembre), il B. intorno al 1750 rientrò a ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...