LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] che ristabilisse l'uso di uno stile "ecclesiastico, grave e devoto" in luogo di composizioni "intrise di profanità di suono e tono, lontano dalla pietà e proprio di villanelle e danze", come lamentavano gli stessi cantori pontifici in sintonia con ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] clero di recare per via l'eucarestia nelle case private senza accompagnamento di ceri accesi e senza il suono della campanella. Contro tale irriverente amministrazione del sacramento minacciò nell'aprile 1390 l'applicazione delle sanzioni canoniche ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] tanto che fu spesso multato per assenze ingiustificate.
Null'altro sappiamo dell'attività musicale di Bartolomeo se non che suonò il trombone ricoprendo il ruolo di secondo basso. Morì nel febbraio 1603.
Musicista fu anche Lorenzo, figlio di Nicolao ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] coscienza del proprio ruolo sociale. Il regista avviò con quest'opera una personale ricerca per l'integrazione di suono e parola nella struttura poetica del suo cinema di montaggio, ottenendo risultati originali. Nello stesso anno intraprese anche ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] anche il facile fatalismo cattolico di non poche battute pronunciate da contadini e da poveri che vorrebbero forse aver suono di ottimismo sociale -, a certi tratti caratteristici del Nievo "campagnuolo" (che però non genera nel C. alcuna valida ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] a rivivere l'opera d'arte, cioè a porgere l'occhio e l'orecchio a tutti i passaggi e a tutte le modulazioni di suoni e di colori che essa determina in noi; equivale a mettersi nello stato d'animo dell'artista, provarne le emozioni, godere fino in ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] lo testimoniano il successo delle molteplici esibizioni e l'inserimento del suo ritratto in una Galleria dei professori celebri di suono (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe). Come tutti i virtuosi del suo tempo, il M. componeva per sé i brani con ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] esse, senza rinnegare del tutto la tradizione - e il richiamo è soprattutto a G. Pascoli -, la ricerca si concentra sul suono della parola e sul colore, nella volontà di raggiungere una sorta di impressionismo poetico vicino ma non coincidente con l ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] e la forza oratoria vi rivestivano parte essenziale, con il ricorso al teschio, al bacio delle piaghe del Crocifisso, al suono delle campane a morto durante la predica centrale, con il rogo pubblico dei libri proibiti, la consegna e la distruzione ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] . Parte terza, Venezia 1614, p. 354 (La lira, a cura di M. Slawinski, II, Torino 2007, p. 379); A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell’organo, Bologna 1609, p. 59; D. Mazzocchi, Dialoghi e sonetti posti in musica, Roma 1638, p. 179; G.B. Doni, De ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...