Fisico statunitense (Worcester, Massachusetts, 1882 - Baltimora 1945); professore (1919) e direttore dei laboratorî di fisica alla Clark University. Dedicatosi fin da giovanissimo a ricerche sulla propulsione [...] a razzo, nel 1926 lanciò presso Auburn, nel Massachusetts, il primo razzo a propellente liquido. Nel 1935 un razzo progettato da G., lungo 7 m, raggiunse i 2400 m di altezza superando la barriera del suono. ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Wiesentheid, Baviera, 1848 - Monaco 1936). Allievo di F. Brentano e di R. H. Lotze, ha affrontato problemi di storia della filosofia, di logica, di gnoseologia, di etica e [...] ricerche di psicologia (Über den psychologischen Ursprung der Raumvorstellung, 1873) e in particolare quelle sulla psicologia del suono (Tonpsychologie, 2 voll. 1883-90).
Vita
Seguì a Würzburg i corsi di F. Brentano, riportandone viva impressione ...
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Fedele, Ivan
Guido Barbieri
Compositore, nato a Lecce il 6 maggio 1953. Diplomatosi in pianoforte, armonia, contrappunto e composizione al Conservatorio di Milano (ha studiato con R. Dionisi, A. Paccagnini, [...] in questo periodo la scoperta di un nuovo paradigma stilistico. F. si è infatti accostato non solo alle nuove tecnologie del suono, ma anche agli studi sulla psicoacustica che lo hanno avvicinato all'esperienza della musica spettrale e all'opera di G ...
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Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] tecniche di animazione, ma è ricordato soprattutto per aver sperimentato, dalla fine degli anni Venti, il rapporto suono-segno, attraverso la visualizzazione di celebri brani musicali.
Diplomatosi in ingegneria nel 1922, dopo aver lavorato alcuni ...
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Pianista e compositrice di jazz afroamericana (Pittsburgh 1910 - Durham, Carolina del Nord, 1981). Attiva fin dal 1926 nell'orchestra di John Williams, suo primo marito, passò poi con Andy Kirk (1929-41) [...] marito. Apprezzata come arrangiatrice, collaborò con B. Goodman, D. Ellington e L. Armstrong. Aperta alle esperienze del free jazz, suonò anche in duo con il pianista C. P. Taylor (1977). Tra le sue numerose composizioni si ricorda Signs of the ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] di S. Spirito in Saxia. Ma il 19 maggio 1608 fu dismesso dal servizio nella Cappella Giulia justis de causis (continuò a suonare fino alla fine del mese; la sua firma del 31 maggio nel liber censualis è l’ultimo documento noto che lo riguardi). Nella ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] Nuova a Perugia il suo primo organo (strumento parzialmente ancora esistente e restaurato nel 1940-42), dotato di stile personale e di suono assai dolce, dal 1595 fu a Roma. Qui G. B. Zucchelli, organista di S. Pietro in Vaticano e suo amico, gli ...
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Levy, Louis
Ermanno Comuzio
Compositore e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 30 novembre 1893 e morto il 18 agosto 1957. Autentico pioniere della musica per film, creò per primo le basi [...] mondo dello spettacolo all'età di dieci anni. Dopo aver preso lezioni private di violino, nel 1910 iniziò a suonare in piccole orchestre che accompagnavano film muti nei cinematografi londinesi. Diventò primo violino, quindi direttore d'orchestra, al ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] da E. Gasperoni. Nel 1893 il B. si diplomò in composizione e nello stesso anno vinse il premio pianistico Liszt. Nel 1894 suonò con vivo successo alla Steinway Hall di Londra ed ebbe un lusinghiero articolo nel Times; a Londra restò tre mesi. Dopo di ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] L'interpretazione gli procurò il riconoscimento della critica italiana che ammirò "la sua tecnica serrata e limpidissima, il suo suono armonioso, fine, espressivo, il suo senso d'interpretazione quadrato, in un carattere di stile che denota una salda ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...