trasduttore
trasduttóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del-l'ingl. transducer "che opera una trasduzione", formato con i lat. trans- "trans-" e ducere "portare", donde l'it. trasdurre] [ELT] Dispositivo [...] in un segnale elettrico (per es., un microfono), t. elettroacustico, da segnale elettrico a suono (per es., un altoparlante), t. elettroottico, da segnale elettrico a segnale luminoso (per es., un LED), t. fotoelettrico, da segnale luminoso a segnale ...
Leggi Tutto
combinazione
combinazióne [Der. di combinare (→ combinatore) "atto ed effetto del combinare o del combinarsi"] [CHF] C. chimica: reazione chimica nella quale si ha la produzione di uno o più composti [...] calcolare il coefficiente di intensità dell'attrazione dipolo indotto-dipolo indotto nelle interazioni molecolari: v. interazioni molecolari: III 254 b. ◆ [ACS] Suono di c.: il suono risultante dal battimento fra suoni: v. acustica musicale: I 40 e. ...
Leggi Tutto
quadrifonico
quadrifònico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di quadri- e fonico] [ACS] [ELT] Sistema q., o quadrifonia: nell'elettroacustica, sistema stereofonico, peraltro di limitata diffusione, per la registrazione [...] e la riproduzione di suoni che, per conseguire un migliore effetto stereofonico, fa uso contemporaneamente di quattro canali, anziché due come nella stereofonia ordinaria, della quale ripete peraltro la struttura (quindi, quattro microfoni, quattro ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] l'artemisia (ping)? Tutti gli animali del gruppo delle vacche e delle capre che hanno le corna ma non i denti emettono il suono you you. Tutti quelli del gruppo dei cammelli e dei cavalli, che hanno i denti ma non hanno le corna, fanno xiao xiao ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] nota il fatto che Morse all'inizio si oppose alla pratica di inviare i messaggi manualmente e di decifrarli mediante il suono, anche se gradualmente finì per accettarla. Non si deve però trarre la conclusione che il 'vero' inventore del telegrafo di ...
Leggi Tutto
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] ‹ü› e chiamato poi digamma per la sua somiglianza a una gamma (Γ) raddoppiato, scomparve dall’alfabeto greco insieme al suono corrispondente; la sua variante grafica ς (➔ stigma) rimase tuttavia per indicare il numero 6. Nell’alfabeto latino la forma ...
Leggi Tutto
gassometria
gassometrìa (o gasometrìa) [Comp. di gas e -metria] [MCS] [CHF] L'insieme dei metodi per l'analisi qualitativa e quantitativa di sostanze gassose. In passato comprendeva quasi esclusivam. [...] analizzatori automatici che misurano e registrano una tra varie grandezze fisiche dei gas da analizzare (velocità del suono, che è funzione della densità del gas, viscosità, conduttività termica, indice di rifrazione, momento magnetico, ecc.), scelta ...
Leggi Tutto
Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] ) la distinzione è solo facoltativa e per la e del tutto atona perde ogni valore: la e atona italiana ha un suono uniforme, piuttosto chiuso, con qualche non grande differenza da posizione a posizione, sicché, per es., le e di sellato (der. di ...
Leggi Tutto
Fisico (Gloucester 1802 - Parigi 1875). Prof. di fisica al King's College di Londra, W. compì importanti studi in diversi campi, ma i suoi maggiori lavori furono nel campo della telegrafia (invenzione [...] segnalò presto per numerosi contributi all'acustica, all'ottica e all'elettricità: notevoli i suoi studi sulla trasmissione del suono nei solidi, sull'interpretazione delle figure di Chladni, sugli strumenti musicali (ne costruì alcuni nuovi, come la ...
Leggi Tutto
primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] corrispondente alla p. quadratura, quando l'età della Luna è di 7.38 giorni. ◆ [FML] P. suono: uno dei modi di propagazione del suono nell'elio liquido, corrispondente a vibrazioni concordi della fase normale e di quella superfluida: v. elio liquido ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...