Musicista (Correggio 1533 - Parma 1604). Studiò forse con T. Menon e G. Donati. Organista nel 1566 nella cattedrale di Brescia; dal 1557 al 1584 a S. Marco di Venezia, città in cui (1566-71) gestì una [...] e Giovanni) il senso e la tecnica della scrittura strumentale pura, in un fluido discorso cui il virtuosismo dona nuovi splendori di suono. Le sue musiche furono pubblicate a Venezia e separatamente a Roma dal 1556 al 1609, e in raccolte dal 1562 al ...
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Paleografia musicale
Luca Conti
Con tale espressione ci si riferisce al complesso di discipline che hanno come oggetto di studio le antiche notazioni musicali, la loro evoluzione storica e la loro decifrazione. [...] , pur senza un vero e proprio lavoro di revisione critica. Poiché la notazione musicale è il corrispettivo visivo di un suono, il paleografo decifra i caratteri salienti di un manoscritto - in particolare le altezze, i valori di durata e le pause ...
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Velvet Underground
Ernesto Assante
La forza dirompente del rock estremo
La rock band statunitense dei Velvet Undergound è stata attiva tra il 1965 e il 1970 con una formazione costituita da Lou Reed, [...] (che curò la realizzazione della copertina con la celebre effige della banana su campo bianco), e connotò immediatamente il suono del gruppo, diviso tra delicate melodie pop come Sunday morning e feroci litanie psichedeliche come Heroin e Waiting for ...
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Zoologia
Nome comune degli Anfibi Anuri Ilidi, in particolare di quelli appartenenti al genere Hyla, diffusi in Europa, Asia, Africa e America. In Europa vivono Hyla arborea (in Europa centro-meridionale, [...] Strumento musicale popolare in legno costituito da una ruota dentata che gira intorno a un perno e produce un suono simile a un gracidio. Di origine antichissima, sopravvive in alcune manifestazioni popolari ed è stata talvolta impiegata nella musica ...
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UGHI, Bruto, detto Uto
Lorenzo Tozzi
Violinista, nato a Busto Arsizio (Varese) il 21 gennaio 1944. Iniziati gli studi di violino a soli quattro anni, debuttò al Lirico di Milano nel 1951. Proseguì gli [...] con B. Tosi il premio "Una vita per la musica". Possiede uno Stradivari del 1701 appartenuto a R. Kreutzer. Ha suonato con le più importanti orchestre europee e americane sotto la direzione dei più prestigiosi direttori, tra cui S. Celibidache, C.M ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] occasione di ascoltare i canti, le danze, le forme strumentali tipiche dei repertori popolari transcaucasici. In quei primi anni suonò il piano e il corno tenore a Tbilisi, poi studiò biologia a Mosca e infine violoncello e composizione all'Istituto ...
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LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] vernice è spesso leggera, dal colore arancione dorato, ma può essere talvolta di un profondo rosso quasi veneziano. Il suono è vigoroso e potente. Come Guadagnini, anche il L. costruì violoncelli di piccolo formato, ancora oggi molto apprezzati dai ...
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Linguistica
In fonetica, la fine della frase fonetica (che quindi non coincide necessariamente con la fine della frase sintattica), cioè l’arresto dell’attività fonatoria che intercorre tra sequenza e [...] grande p., intervallo tra il secondo tono e il primo tono del ciclo cardiaco successivo.
Musica
Cessazione temporanea del suono. La p. può cadere in qualunque momento della composizione musicale e avere diversa importanza a seconda della sua durata ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] poesie di Cummings: "Circles cerca di rintracciare la continuità di suoni-rumori d'origine vocale e strumentale, e nel contempo, di coerenza" (Europa 50/80, 1985, p. 155). I suoni vocali si estendono dalle "vocali vere e proprie alle diverse famiglie ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] e G. Agosti e, dal 1941, con E. Fischer e G. Kulenkampff, alla cui morte subentrò nel 1948 W. Schneiderhan. Dal 1945 suonò frequentemente in duo con C. Zecchi.
L'attività didattica non fu meno intensa e importante di quella concertistica: dal 1929 fu ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...