CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] cui quattro però morirono in tenera età. Nel 1770 il C. incontrò a Firenze Mozart, allora quattordicenne, col quale suonò, insieme anche con Nardini. Nello stesso anno ricevette la visita di Charles Burney, che andava raccogliendo in Italia materiale ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] con l'impresa Urzone per una tournée in Asia, quale direttore e solista del Naples Quartetto.
Nella primavera del 1896 suonò a Napoli con l'orchestra del S. Carlo. Successivamente compì un secondo viaggio di tre mesi in Asia per esibirsi come ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] di altri paesi. Secondo il Fétis, il celebre Bertaut, considerato come il fondatore della scuola di violoncello in Francia, dapprima suonava con grande abilità la viola da gamba, ma vi rinunziò in seguito per il violoncello, dopo aver ascoltato un i ...
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Wiéner, Jean
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e pianista francese, nato a Parigi il 19 marzo 1896 e morto ivi l'8 giugno 1982. Musicista versatile, frequentatore di molti e diversi generi musicali, [...] Concerto franco-américain (1924) integrò uno stile compositivo neobachiano con musica popolare francese, music hall e jazz. Pianista quotato, suonò tra gli altri con Stravinskij, e meritò una certa fama in duo con il belga Clement Doucet (dal 1925 al ...
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AMATI, Antonio
Liliana Pannella
Liutaio cremonese. La data di nascita, assegnata generalmente al 1555 si è rivelata erronea, giacché in una "lista de li vicini di S. Faustino che possono portar armi [...] 'inizio strettamente al modello del padre, poi portarono qualche modifica nei dettagli. Così, per rendere ancora più dolce il suono, fecero sì che la tavola armonica, alquanto spessa al centro, risultasse concava ai due lati del cavalletto. Anche la ...
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Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] legato, cioè senza sensibile interruzione dell’emissione del suono nel passaggio da una nota alla successiva; questa indica che la seconda non deve essere ripetuta ma si prolunga il suono della prima; questa l. si dice di valore.
Tecnica
Unione di ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] figlia Maria presso il monastero romano dell'Adorazione del Gesù, assegnandole inoltre una dote per il matrimonio. Il 4 apr. 1823 suonò a Roma con il flautista J. Sedlatscheck, ma verso la fine dell'anno si trasferì a Napoli, non lontano dal teatro ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] . di scienze, lettere ed arti di Modena, s.2, Il (1884), pp. 3, 109, 295-304; Id., Sincrono documento intorno al metodo per suonare il "phagotuss" di Afranio,Modena 1895; A. W. Ambros, Geschichte der Musik,III, Leipzig 1895, p. 433; F. W. Galpin, The ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] città d'Italia, ottenendo ovunque grandi successi. Come suonatore di tromba fu assai ricercato nelle orchestre per il suo suono forte ed espressivo e il suo "fraseggiare più che da strumentista da cantante perfetto" (Cianchi).
Secondo il Billé, il ...
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Ellington, Duke
Ernesto Assante
A capo di una leggendaria orchestra jazz
Pianista, bandleader e compositore jazz afroamericano, Duke Ellington è uno dei più importanti musicisti statunitensi del 20° [...] al sassofonista e clarinettista Sidney Bechet e al trombettista Bubber Miley, il cui fraseggio è determinante nello sviluppo del suono esotico di Ellington, come testimoniato da brani come Black and tan fantasy e Creole love call.
Gli anni dell ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...