FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] e forma nella musica primitiva, in La Cronaca musicale, XIX [1915], 6-12, pp. 135-184), onde non analizzare il suono fidandosi solo del proprio orecchio: il fonografo diventa quindi il vero strumento di lavoro del raccoglitore di canzoni popolari ...
Leggi Tutto
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] di stucco. Questo esecutore ha superato i sessant’anni e ancora possiede tutto il fuoco della giovinezza, con una bella qualità di suono e un gusto moderno; e soprattutto, sebbene la mano che tiene l’archetto abbia un aspetto sgraziato e goffo, mi è ...
Leggi Tutto
Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] un peso rilevante: è a causa della sottile suggestione dei suoni che lo spettatore, insieme al protagonista, è vittima della realtà le note più alte del 'cantino' (la corda del violino dal suono più acuto). Per The birds (1963; Gli uccelli) H. fu ...
Leggi Tutto
PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] un frammento di Lord Byron gettato là sulla scena. Un’anima infuocata; una voce maschia e robusta di cui non si perde un suono. Ella sprezza del pari e tradizioni e convenzioni, con quei sicuri dettati dell’anima e del genio che non si insegnano» (Le ...
Leggi Tutto
MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] dissoluta: "Superba figura, canta stupendamente con intonazione perfetta e finissimo gusto; però la sua voce somiglia troppo al suono del corno inglese. Se non fosse questa spiacevole singolarità, la Malanotte figurerebbe con onore tra gli artisti di ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Russi era detto "di velluto" per la pastosità e la morbidezza dei suoi passaggi e che poteva paragonarsi al suono del violoncello. Particolari del suo canto rimasero i famosi "legati", gli abbellimenti realizzati con la medesima chiarezza ed eleganza ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] su diretto invito del fondatore e fu invitato da Rudolf Serkin a esibirsi al Marlboro Festival: in queste occasioni egli suonò lo strumento di Ragghianti, avuto in dono dal comitato cittadino. Pelliccia fu anche un valido pianista, tanto da esibirsi ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] il gusto e lo stile di una corretta esecuzione della musica per tastiera.
Fonti e Bibl.: A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609, p. 12; Id., Lettere armoniche, ibid. 1628, pp. 33, 86; G. Colleoni, Notizia degli scrittori più ...
Leggi Tutto
BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] nel 1841, sulle parole dell'Ave Maria (in cui la melodia si appoggia su una nota sola del basso, il do, a imitazione del suono di una campana), La desolada,La farfala,Un baso in falo,Un ziro in gondola,Mi e ti,El fresco,El canto, ecc., quasi tutte ...
Leggi Tutto
POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] - 2 giugno 2000, Perugia 2000, p. 134; M. Pollastri, Gaetano Pollastri: una biografia, San Giovanni in Persiceto 2002; Il suono di Bologna: la grande liuteria bolognese tra ’800 e ’900. Eventi dedicati al maestro Raffaele Fiorini ed alla scuola ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...