agnosia
Carlo Caltagirone
Disturbo del riconoscimento percettivo degli oggetti, limitato a una sola modalità sensoriale (visiva, uditiva, tattile ecc.), non imputabile a un deficit del corrispondente [...] può talvolta supplire al deficit di riconoscimento visivo, per es., quando si tratti di identificare dei cibi. Il suono di un telefono può similmente consentire l’identificazione dell’oggetto non riconosciuto visivamente. Si distingue tra agnosia ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] corrispondente alla p. quadratura, quando l'età della Luna è di 7.38 giorni. ◆ [FML] P. suono: uno dei modi di propagazione del suono nell'elio liquido, corrispondente a vibrazioni concordi della fase normale e di quella superfluida: v. elio liquido ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] risale agli inizi dell'epoca tolemaica (332-30) o al periodo immediatamente precedente, riporta nomi di uccelli e di alberi ordinati in base al suono iniziale secondo l'alfabeto egizio:
pʒ hb ḥr pʒ hbyn pʒ rd ḥr pʒ rr […] r pʒ wy ḥr pʒ wrt r pʒ smn ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] poesie di Cummings: "Circles cerca di rintracciare la continuità di suoni-rumori d'origine vocale e strumentale, e nel contempo, di coerenza" (Europa 50/80, 1985, p. 155). I suoni vocali si estendono dalle "vocali vere e proprie alle diverse famiglie ...
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risonatore
risonatóre (o risuonatóre) [agg. e s. (f. -trice) Der. di risonare (→ risonante)] [LSF] Denomin., specificata da opportuna qualificazione, di dispositivi in cui avvengono o si fanno avvenire, [...] su un'apposita graduazione: fig. 2). Con il nome di r. di König è peraltro noto anche un analizzatore armonico di suoni costituito da numerosi r. di Helmholtz la cui uscita modulava l'intensità di altrettante fiamme a gas (cosiddette fiamme sensibili ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] artistico attraverso l'Europa, l'unico da lui compiuto.
Suonò con ottimo successo a Ginevra, Varsavia, Pietroburgo, Mosca, Londra il V. riprende per poco l'attività violinistica, suonando con esito brillantissimo nei concerti organizzati da J.-P. ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] ha fissato la definizione degli «altri da noi» col termine «barbari», che registra con imitazione onomatopeica il suono di lingue incomprensibili selezionando perciò tra gli elementi della differenza primariamente quello del linguaggio. La differenza ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] t, k nella stessa posizione, è pronunciata per lo più come sorda lene: l’s, per es., di buonasera, naso, viso, prende un suono intermedio tra quello sordo e quello sonoro, ma la pronuncia un po’ più o un po’ meno sonorizzata non ha conseguenze nella ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] oggetti o di eventi; quindi ad utilizzarla per un particolare suono vocale e, infine, per qualcosa che non esisteva nel mondo registrare e a conservare la voce dell'uomo e il suono degli avvenimenti. La proiezione pubblica dei film iniziò nell'ultimo ...
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condizionamento operante
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dallo psicologo americano Burrhus F. Skinner nella prima metà del XX secolo. Nel condizionamento [...] come, per es., l’accensione di una luce rossa ma non di una luce verde, o soltanto quando è presente un suono di una certa altezza nella gabbia. Tramite la scatola di Skinner, è possibile studiare l’effetto di diversi ritmi e frequenze di ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...