DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] delicata discorsività. Tale composizione, entrata nel repertorio di tutti i divi del café chantant e del teatro di varietà, superò ben presto i confini nazionali ed entrò nelle corti europee.
Non meno proficua fu la collaborazione con Roberto Bracco ...
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GANNA, Luigi
Lauro Rossi
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 1° dic. 1883 da povera famiglia contadina. Muratore, fin dalla giovanissima età coltivò una forte passione per la bicicletta, con la [...] , con 25 punti (allora la graduatoria veniva stilata in base ai piazzamenti ottenuti e non in base ai distacchi), superò il Galetti e Giovanni Rossignoli, con i quali ingaggiò appassionanti duelli. Il grande favorito della corsa, l'astigiano Giovanni ...
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DOHRN, Reinhard (Rinaldo)
Christiane Groeben
Nacque il 13 marzo 1880 a Napoli, terzo figlio di Felix Anton e Maria de Baranowska. Crebbe nell'atmosfera stimolante della comunità internazionale che si [...] Stazione.
Grazie all'abilità del D. l'attività dell'istituto tornò a livelli internazionali come nell'anteguerra. L'istituto superò anche la seconda guerra mondiale quasi illeso: nel 1943 la casa del Dohrn venne distrutta durante un bombardamento e ...
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BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] nei confronti dei generali che lo precedettero: bisogna dire, invece, che durante il suo governo l'Ordine superò rapidamente una fase di confusione determinata dall'applicazione delle costituzioni "urbane", scaturite da una esigenza di riforma e ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] (e per Aristotele), e di spiegare come esso fosse compatibile con la concezione platonica della poesia.
Il 15 luglio 1581 il F. superò l'esame dottorale in arti, nel quale il Piccolomini fu suo primo promotore di laurea. Pochi mesi più tardi si era ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] maggiori potenze cattoliche. Lo scalpore suscitato dalla parodia, in cui si prendeva di mira soprattutto il molinismo dei gesuiti, superò l'importanza dell'episodio e fu addirittura riferito al nuovo papa Pio VI.
Il vescovo di Vercelli, che aveva ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] e Marsiglia, a Tarascone, ad incontrarvi il generale dell'Ordine e suo concittadino Giovanni da Parma: in tale occasione superò l'esame necessario per poter predicare in pubblico; ma ricevette anche l'ordine di prendere stabile residenza in Genova ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] quanto era necessario coordinare l'organizzazione piemontese con quella dell'armata francese: anche in questa occasione il D. superò brillantemente la prova, meritandosi l'elogio dei generali transalpini e la promozione a maggior generale. Con questo ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] anche a un lascito testamentario di 1000 ducati del predecessore e a offerte spontanee di alcuni cittadini, Fabrizio superò le difficoltà finanziarie invocate dai vari vescovi a giustificazione della mancata istituzione del seminario, un pretesto che ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] , nel ruolo di Arturo di Clèves, impegno che segnò un'altra tappa importante nella carriera della Fabbrica.
La sua fama superò presto i confini della penisola: trasferitasi in Portogallo intorno al 1834, si stabilì a Lisbona, ove divenne l'idolo del ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...