PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] il Borromini e il Padre Guarini» (Muñoz, 1925, p. 96).
Nel 1925 elaborò l’idea per ‘La grande Roma’, dove superò la dicotomia tra nucleo antico e periferia moderna in favore di una nuova realtà policentrica; studiò la sistemazione dell’ampia piazza ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] dei conti di Galeria e di Tuscolo, si presentò davanti a Roma scendendo per la via Francigena dal Monte Mario e superò le milizie cittadine, che gli erano state inviate contro, in un sanguinoso scontro ai prata Neronis, sulla riva destra del Tevere ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] danni.
Grazie all'appoggio di B. Croce e di A. Omodeo, con i quali aveva stretto una lunga consuetudine, il M. superò indenne la procedura di epurazione e fu nominato direttore generale delle Antichità e Belle Arti reggente nel 1944 per il "governo ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] fu quello a S. Maria degli Angeli, la cui facciata fu disegnata quasi ex novo: "riuscìcosa elegante, ma la parte d'imitazione superò quella indicata dalle tracce" (Zucchini, 1959, p. 58). Il restauro, per la partenza del C. per Parma, fu compiuto dal ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] qualità di segretario, Gian Giacomo Caroldo.
A Ferdinando Venezia chiedeva aiuto per la guerra contro i Turchi, ma la missione non superò l'ambito di un mero ufficio diplomatico: l'orazione del D., recitata alla fine di gennaio del 1507, fu solenne e ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] , timorosa di suscitare il risentimento di Istanbul e la gelosia di Vienna, per cui il compito dell'E. non superò limiti meramente interlocutori, come riferiva al suo governo in uno degli ultimi dispacci: "Usai delle maggiori riserve nel rispondere ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] un microscopio semplice montante, in luogo dell'usuale lente, una sfera perfetta; l'idea non era nuova, ma il somasco superò (a suo dire nel 1751) la difficoltà di ottenere sfere esenti da impurità e distorsioni, ed in ciò sembra che, nonostante ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] sulla poesia umanistica a nord delle Alpi.
A questo periodo risalgono i già menzionati scritti polemici, nei quali il B. superò ampiamente per talento i suoi avversari, e l'unica sua opera filologica, il Commentarius in somnium Scipionis.
A partire ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] quindi le versioni rilkiane e nel 1942, con una nuova edizione di Rilke. Storia di un'anima e di una poesia, superò tutte le riserve formulate nel 1930 sulle elegie duinesi e rivalutò l'agire privato, estatico e "oltremondano", che anima le ultime ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] anche per la Letteratura greca (I-III, Messina-Firenze 1954-56, dedicata a Gennaro Perrotta), in quanto egli non superò mai i limiti dell’estetismo e dell’idealismo crociano. Il suo contributo fondamentale alla cultura italiana del Novecento fu di ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...