JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] da quella di un paio di altri tipografi veneziani, dal 1476 il numero dei volumi stampati dallo J. e da Le Rouge superò costantemente quello dei tipografi tedeschi e la produzione totale dei due gruppi si attestò su poco meno della metà dell'intera ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] LIR aveva prodotto una struttura destinata a una distribuzione di dimensioni ancora molto ridotte, se è vero che gli agenti non superavano il centinaio e il centro di raccolta dei formaggi più a Sud era quello di Firenze.
Ercole, sul quale ricaddero ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] 'impiego mirato del denaro come arma politica non si riscontrano in pari misura nel nipote; ma il nipote, da parte sua, superò per capacità militari non solo la maggior parte dei suoi contemporanei, ma anche il suo stesso zio. La posizione che E. si ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] legale dell'Università di Cagliari nel 1920, quindi titolare della disciplina per breve tempo in quella di Messina, dopo aver superato il relativo concorso insegnò a Modena come straordinario dal 1922 al 1924 e come ordinario dal 1924 al 1933: in ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Re", come riferito da un ambasciatore fiorentino (E. Pontieri, La "guerra dei baroni", [1970], p. 242). Non avendo mai superato la diffidenza della giovinezza, trovò conveniente ripararsi dietro la brusca sicurezza di sé del duca, proprio come spesso ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] Lancia e assunse il controllo della Ferrari – il totale delle ore perse per sciopero negli stabilimenti torinesi della casa automobilistica superò i 9 milioni. La perdita produttiva che ne derivò fu calcolata in 273.000 vetture in meno rispetto alle ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il ministro degli Interni (26 febbr. 1849), non corsero mai alcun pericolo. L'abilità amministrativa del C. superò anche il momento difficile del corso forzoso della carta-moneta repubblicana. Il regime pontificio, appena restaurato, aveva decretato ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] parte delle solite conferme di beni e diritti a istituzioni ecclesiastiche. Con le promesse di protezione pontificia E. III superò tutti i suoi predecessori. I cisterciensi furono particolarmente favoriti dal papa, che per tutta la vita rimase legato ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] aria che lo conclude. Ricorda Rizzi in Verismo e bel canto, p. 62: "nelprimo atto di Traviata la Dalla Rizza superò veramente se stessa e fu ripagata da una ovazione delirante. Tutta l'interpretazione che ella fece della figura di Violetta poté dirsi ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] con Bronis¢awa Osikowska, dalla quale ebbe i figli Henrietta e W¢adys¢aw, studiò al ginnasio reale di Varsavia, nel 1854 superò l'esame di costruttore edile di I classe, nel 1856 di II classe. Nei suoi progetti è evidente il riferimento alle forme ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...