LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] prevale su quello storico, che sopravvive in alcuni titoli di romanzi (᾽Eϕεσιαϰὰ di Senofonte Efesio, Αἰθιοπιϰὰ di Eliodoro). Superando la rigida distinzione di Rohde tra novella e romanzo, tra realismo e idealismo, il L. individua nella novella l ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] la morte del padre. Il C. seguì poi Cesare a Como dove continuò gli studi. Completata a Milano la preparazione, nel 1831 superò a Pavia gli esami di abilitazione all'insegnamento e fu assunto nel collegio Gallio di Como, che lasciò quando fu chiamato ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] , intrattenne una fitta corrispondenza. Fu sottoposto nel 1825 e nel 1826 a sorveglianza da parte della polizia; il 28 aprile 1828 superò l'esame di laurea in legge.
Il B. collaborò, con Mazzini e Filippo Bettini, all'Indicatore genovese e quindi all ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] Roma, alla scuola di recitazione dell'Accademia di S. Cecilia, dove fu allievo di Virginia Marini. Al termine del corso superò brillantemente l'esame e venne notato dal critico teatrale E. Boutet che ne parlò a Eleonora Duse; dopo averlo sottoposto a ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] che "...maneggiò nella sua gioventù così bene l'Armi quanto altro e sempre do[ve] occorse avanzò vinse, e superò i suoi adversarij ...". Educazione militare, dunque, ma anche buona preparazione letteraria se, una volta fuori di Firenze, poté dare ...
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BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] fortemente intrisa di elementi dialettali. Le recite avevano luogo, di solito, per le vie di Siena, ma la fama di questi comici superò le mura della città, sì che Leone X e Agostino Chigi li invitavano spesso a Roma in periodo di carnevale. A queste ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] subito assistente, continuando a insegnare presso la scuola media di Isola d'Istria (1945-46). Il 1 dic. 1947 superò il concorso in qualità di assistente ordinario di M. Fubini, succeduto a Pasini, e si trasferì stabilmente a Trieste lasciando ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] gennaio 1390 era a Pavia, scolaro di Giovanni Travesi e condiscepolo di Antonio Loschi, e ivi, il, 13 luglio 1392, superò il "conventus in gramatica et rhetorica" (il dottorato in arti fu conseguito, più tardi a Padova). A Bergamo tenne privatamente ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] il nome di G., in veste di testimone, risalgono al 26 maggio e all'11 ag. 1266. Il 31 dicembre dello stesso anno superò l'esame per l'iscrizione alla corporazione dei notai, ma il primo documento da lui rogato a noi noto è posteriore di oltre un ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] e delle prove di stampa; il suo stipendio annuo venne fissato in 1.000 lire milanesi.
Sin dall'inizio il B. superò i limiti dell'incarico affidatogli e prese a curare direttamente l'edizione del testo di alcune cronache destinate ai primi volumi ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...