Teologo e oratore agostiniano del sec. XIII, famoso per l'erudizione e l'eloquenza. Oscura è la cronologia della sua vita; ci è noto soltanto che entrò nell'ordine nel 1283. Si addottorò a Parigi in filosofia [...] in Pentateuchum, Collectiones Biblicae, Postilla super Evangelia quadragesimae, Comntentaria in omnes epistolas de tempore, Venezia 1550, e Sermones ad clerum (inediti).
Bibl.: G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, p. 280 ...
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Botanico, nato in Monopoli (Bari) l'11 novembre 1848, morto a Portici il 13 ottobre 1917, professore di britanica e in alcuni periodi, di patologia vegetale nel R. Istituto superiore agrario di Portici [...] , géographie, statistique du Tabac, ecc. (1900), Delle razze dei Tabacchi, filogenesi, qualità e uso (1905), ecc.
Bibl.: G. Rossi, Degli scritti e delle opere di Orazio Comes, Portici 1914; Fr. Cavara, Orazio Comes (commemorazione), 1917. - Esiste ...
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Cardinale ostiense. Di umile famiglia, nacque a Susa; conseguito a Bologna il dottorato nelle due leggi, insegnò diritto ecclesiastico a Bologna e a Parigi, con tanta fama di erudizione che fu chiamato [...] i commentarî alle decretali di Gregorio IX, e la Summa super titulos decretalium (Roma 1470; Colonia 1612), detta aurea Ciacconio-Oldoini, Vitae et res gestae Pont. Rom., II, Roma 1677; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., IV, Roma 1783, p. 272 ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] in teologia: è legato a questo momento lo Scriptum super Sententiis, il primo lavoro teologico importante, che data Domenicans and the Early Sienese Polyptych, JWCI 45, 1982, pp. 69-93; G. Chelazzi Dini, La crisi di metà secolo, in Il Gotico a Siena: ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] vi fece riferimento nel suo testamento, il Commentum super decretalibus, che elaborò a lungo, portandolo a compimento , Liber de claris iuris consultis, a cura di F. SchuIz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 141-145; J. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , il De gentilismo, il De praedestinatione e l'Expositio super IX Rom., che il 24 venne spedito al Peiresc; Napoli 1970, II, pp. 377-389.
Sulla poesia e la poetica del C. si veda: G. Mancini, La poesia di T. C., in Augustea, VI (1930), pp. 444 ss.; F ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 11646; Quaestiones disputatae in capitulo generali Paduae, a cura di G. Bruni, in Anal. Aug., XVII (1939), pp. 125-150.
Opere varie: Super decretalem Firmiter, Romae 1554; Super decretalem Cum Marthae, ibid. 1554; De renuntiatione papae, ibid. 1554 ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] e d'una sete (VIII34-35), così D., superando anche il momento dell'esperienza mistico-conoscitiva grazie a cui 143-145).
Bibl. - É. Gilson, D. et la philosophie, Parigi 1953; G. Contini, D. come poeta e personaggio nella D.C., in " Approdo Letterario ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e ad inviare un membro del suo seguito a Praga. Superate anche le ultime reticenze dell'imperatore, il legato poté monsignor M. Giusti, I, Città del Vaticano 1978, pp. 35-71; G. Cozzi, Gesuiti epolitica sul finire del '500. Una mediaz. di pacetra ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Apokalypse des Robert d'Anjou, Pantheon 28, 1970, pp. 475-503; G. Henderson, An Apocalypse Manuscript in Paris: B.N. MS. Lat. 10474 Assise, CahA 29, 1980-1981, pp. 157-174; id., 'Et super muros eius angelorum custodia', CahCM 24, 1981, pp. 173-179; A ...
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supergigante
agg. e s. f. e m. [comp. di super- e gigante]. – 1. agg. e s. f. In astronomia, attributo di stelle che presentano dimensioni maggiori delle stelle giganti (per es., Antares è una caratteristica supergigante rossa) ma che appartengono...
sopra-
sópra-. – È la prep. (e avv.) sopra, usata come prefisso per la formazione di moltissimi composti nominali o verbali (per alcuni dei quali si hanno già in latino composti analoghi con super-), con notevole varietà di significati. Si...