Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] dall'aggressore (per es., insegne, tono della voce ecc.), e avrebbe inoltre un ruolo molto importante nella costruzione del Super-Io o istanza morale. R. Spitz (1957) utilizza il concetto di identificazione con l'aggressore allo scopo di spiegare l ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] nel lavoro che porta alla sublimazione vi è anche un disimpasto pulsionale con liberazione di pulsioni aggressive nel Super-Io. Fu costante in Freud la necessità di inserire le sue argomentazioni teoriche in 'cornici di riferimento' comprendenti il ...
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L'année dernière à Marienbad
Bill Krohn
(Francia/Italia 1961, bianco e nero, 94m); regia: Alain Resnais; produzione: Pierre Courau, Raymond Froment per Précitel/Terrafilm/Cineriz; sceneggiatura: Alain [...] di cura; e) X è Orfeo che vuole portare via Euridice dal regno dei morti; f)i tre personaggi simboleggiano rispettivamente Es, Io e Super-io nel sogno della donna; g) X è l'unica persona reale in un luogo popolato da fantasmi, come in La invención de ...
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processo di sviluppo in psicoanalisi
Strutturazione progressiva della personalità. Molte sono le ipotesi relative allo sviluppo e al funzionamento mentale normale e patologico elaborate dalle diverse [...] Kohut, Eugenio Gaddini – ritengono che esista un livello evolutivo precoce presimbolico, preverbale, che precede la struttura dell’Io-Es-Super-Io, ancora incapace di riconoscere i confini tra sé e l’altro e quindi incapace di rapporto oggettuale. Per ...
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identità
Cinzia Lucantoni
Falso Sé
Il falso Sé si riferisce a quella parte del Sé che riflette l’adattamento compiacente alle richieste dell’ambiente, in contrapposizione al vero Sé, la sede più intima [...] Sé si riferisce inoltre alla totalità psicofisica della persona, a differenza dell’Io che nella metapsicologia freudiana è una delle agenzie psichiche insieme all’Es e al Super-Io.
Falso Sé nel quadro dello sviluppo
La genesi e la natura del falso ...
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narcisismo
Matteo De Simone
L’ideale dell’Io
L’ideale dell’Io è il modello cui l’Io vuole aderire, senza mai riuscirci completamente, proprio perché si tratta di un ideale. L’ideale dell’Io è uno dei [...] di restare schiacciati dall’umiliazione della propria inadeguatezza e si rischia la paralisi. In definitiva, considerare l’ideale dell’Io e il Super-Io come sinonimi non dà valore al pensiero di Freud, che cerca di mettere in luce la complessità e la ...
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riparazione e riconciliazione
In psicoanalisi, insieme di concetti adoperato per render conto di quei processi che il soggetto, nel cammino della cura o nel percorso della vita, riesce o meno ad attivare [...] affronta l’intreccio di rapporti creato dalla postulazione dell’esistenza del Super-Io, che riceve influenze dall’Es e dal mondo esterno, difesa onnipotenti per dare un senso di sicurezza a un Io instabile, l’oggetto d’amore può essere vissuto come ...
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conflitto
Concetto cardine della struttura teoricoclinica della psicoanalisi che esprime la contrapposizione tra impulsi incompatibili, tra desideri antitetici. Il c. si ricollega a un dualismo irriducibile, [...] autoconservazione, sia come opposizione tra le tre diverse istanze del sistema conscio-inconscio (Es, Io e Super-Io), sia come contrapposizione all’interno stesso dell’Io tra le sue opposte e inconciliabili funzioni consce e inconsce, per cui sono le ...
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creatività
Sul piano generale la c. è una capacità potenziale della mente di cogliere i rapporti e le connessioni tra le cose, le parole, le idee e le esperienze, in modo originale e inusuale rispetto [...] generatrici di angoscia, ma possono essere trasformate, per opera della censura del processo secondario o dell’Io e del Super-Io, in forme psichiche superiori realizzabili nell’universo dei simboli. Tale meccanismo difensivo, in grado di trasformare ...
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affetti
All’origine del pensiero psicoanalitico, gli a. non avevano uno statuto concettuale distinto: Sigmund Freud tratta degli a. in termini di ≪carica affettiva≫, di generico corredo energetico della [...] come un conflitto; non solo interpersonale, tra sé e gli altri, ma anche intrapsichico, tra le varie istanze (tra il Super-Io e l’Es, tra coscienza morale normativa e punitiva e le esigenze prepotenti degli istinti delle pulsioni); e perfino all ...
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super-io
sùper-io (o Sùper-Io) s. m. [traduz. del ted. Über-Ich]. – Concetto psicanalitico, formulato da S. Freud, , che indica l’istanza psichica che regola il comportamento e presiede alla coscienza morale. Tale istanza sorge nel bambino,...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...