L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] tutto nel III sec. d.C. La RPW, presente in quantità minime, scompare nei livelli post-Kshatrapa (dopo il IV sec. d.C fabbricazione più fine rispetto al periodo precedente, con superfici generalmente polite e talvolta lucidate.
Il ritrovamento di ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] ascrivibili alla metà del sec. 14°, rifiniti solo in minima parte con lavoro ad ago, in maniera peraltro piuttosto in seta, argento e oro furono talvolta eseguiti su superfici tessili in velluto, come mostrano alcuni esemplari trecenteschi quali il ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] fra i vari pacchi di strati; b) non contiene ovvie superfici di erosione; c) non contiene strati induriti e mineralizzati 7, § e), un elemento abitualmente presente solo in minime tracce. Tali variazioni possono essere attribuite a due cause: ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] ossigeno presente nel secondo componente. Il concetto di 'unità minime' implicava un atomismo chimico empirico, ma non ancora una migrazione delle particelle, che infine si depositavano sulle superfici in cui terminava il conduttore liquido. La ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] ipotesi risulta soddisfatta se le perturbazioni della velocità sono minime rispetto al valore medio. Proposto in modo lineare, enormi pressioni (anche di 550 GPa) piccoli campioni (con superfici dell’ordine del mm2) e di portarli a temperature elevate ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] in doppi strati che possono successivamente formare superfici sferiche chiuse, dette vescicole o liposomi. distanza r tra le sue coda e testa. La struttura di minima energia per la catena corrisponderebbe allo stato completamente esteso con r=∣r ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] rappresentazione; Seascapes, fotografie di orizzonti nelle quali tutta l’attenzione è volta a catturare le minime variazioni della luce e delle superfici marine; Theaters, iniziata nel 1978, i cui soggetti (vecchi teatri riconvertiti in cinema, sale ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] depositi di polvere o di prodotti di degradazione della roccia su superfici orizzontali o nelle fessure tra pietra e pietra. Il caso più biocida contro i biodeteriogeni, dovreb be essere massima alla minima dose, di ampio spettro e di lunga durata. ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] file musicali incontrarono indifferenza e conquistarono quote di mercato minime, fino a quando Apple, nell’aprile del 2003 incollate su un nastro, in successioni di bit rappresentate da superfici opache o riflettenti in un disco di policarbonato o da ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] regione della retina dove è massima la capacità di distinguere i minimi dettagli degli oggetti, cioè è massima l’acuità visiva. È recettori da parte di una radiazione proveniente da superfici illuminate, è possibile percepire una gamma molto estesa ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...