VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] di S. Gennaro: in dialogo per impianto con i tanti bronzi di Finelli in loco, essa rivela ormai, nelle superfici mosse, nuove suggestioni derivate dalla pittura giordanesca (Borrelli, 1987a, p. 60).
Nello stesso 1679 Vinaccia ebbe dal Collegio medico ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] del Pincio venne utilizzato dall'E. anche per apporvi gli apparati provvisori delle macchine pirotecniche, integrando con grandi superfici di facciata l'architettura del Valadier.
Tra il 1872 e il 1889 egli progettò e realizzò quindici "architetture ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] privata: L., 1995, figg. 6, 9), quest'ultima, opera di singolare bellezza e di lucida introspezione, che affida a superfici mosse di sapore medardiano il senso di caducità, di effimera durata di uno sguardo, di un sentimento.
Nell'immediato ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] caratteri classici, pur se interpretati alla lombarda.
Non figure eroiche e prospettiva rigorosa, ma una nuova sensibilità alle superfici, lisce, levigate, una nuova politezza formale, un amore di narrazione e di episodicità per se stessa. Originale ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] . Non gli è distante la Samaritana al pozzo di Terranuova Bracciolini, dove compaiono la stessa realizzazione nitida e lucente delle superfici e la consistenza più corposa dei panneggi, oltre alla figura del Cristo, che è quasi una citazione, per la ...
Leggi Tutto
ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] permette all’opera nel suo complesso di raggiungere un risultato totale che si esprime nello spazio con valori di linee, superfici, volumi, colori, luci», come ebbe a scrivere nel 1951 a proposito della forma perfetta di integrazione dell’arte nell ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] è perfezionata: una fonte di luce precisa investe e isola il santo nel buio dello sfondo e trascorre sulle superfici esaltando in particolare il candore della veste.
Tali influenze – ma interpretate nella maniera limpida e addolcita propria di Orazio ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] di filtri idealistici, basata su violenti contrasti chiaroscurali e su un'esasperazione degli effetti della luce sulle superfici dei corpi (spesso caduchi, sofferenti o martoriati), che traeva massimo partito dall'arte del Caravaggio (Michelangelo ...
Leggi Tutto
GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] compositiva, per l'accurata esecuzione e per l'omogenea gamma cromatica, costituisce una valida e originale trasposizione su vaste superfici di idee marattesche e un vitale raccordo tra le decorazioni romane dei secoli XVII e XVIII (Sestieri, 1994, p ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] opera evidenzia la distanza, a quella data, tra le ricerche formali del L., incline a lavorare sull'ornamento delle superfici, solo accennando l'illusione della profondità e creando sofisticati effetti di trasparenza degli incarnati, e le aperture di ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...