ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figlio di Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] d'arrivo della corrente artistica tardo-antoniniana, tesa a rendere con forza espressiva, ma con altrettanta accurata levigatezza di superfici, le fisionomie. La purezza formale del volto si accorda con il sobrio chiaroscuro della chioma, in cui già ...
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NIKON (Νίκων)
B. Conticello
2°. - Toreuta greco degli inizî dell'età ellenistica (III sec. a. C.).
È autore di una pisside argentea da Taranto nella collezione del barone Rotschild a Parigi. In essa [...] i caratteri stilistici delle figure che manifestano elementi lisippei nella costruzione del nudo e prassitelici nella concezione delle superfici, sia per il confronto con altro materiale di eguale provenienza.
Bibl.: G. Patroni, in Not. Sc., 1896, p ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , in bronzo, legno, cera, lacca e altri materiali, presentavano forme familiari radicalmente ridotte a profili elementari e superfici non piegate. Le sculture ripetevano i contorni di guglie di chiesa, pupazzi di neve, chiavi di volta, scrigni ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] anni Sessanta – e nel paesaggio ancora generico tradiscono l’opera di un pittore immaturo; ma inutilmente si cercheranno nelle superfici smaltate dei dipinti del Verrocchio, quasi l’orgogliosa esibizione di un intarsio di pietre dure, e men che meno ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] strette (<0,01 mm) che un microscopio con una capacità di ingrandimento di 60 volte non riesce a penetrarle, mentre le superfici che congiungono i tamburi delle colonne, più di 1000 in tutto, deviano dal piano meno di 0,05 mm e hanno perimetri ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] della linea e del colore acceso e brillante, fino ad arrivare, nella fase finale della sua carriera, a superfici sontuosamente materiche e a figure allungate ed eleganti, tali da preludere al gotico internazionale.
La ricostruzione della personalità ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] , ormai definibili "neoclassiche", sono costantemente accordate con un'eleganza formale e una fluidità della luce tra le superfici variamente vibrate dal decoro che rivelano l'attenzione per l'ambiente dei Belli, soprattutto intorno all'attività di ...
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Architetto nederlandese (n. Utrecht 1957). Formatosi alla Rietveld Academie di Amsterdam e la Architectural Association di Londra, nel 1988, ad Amsterdam, ha fondato con C. Bos (n. 1959) lo studio Van [...] Amsterdam; il laboratorio NMR (Nuclear Magnetic Resonance) dell'univ. di Utrecht (1997-2000), la cui forma è disegnata dalle superfici che interpretano la proprietà dei flussi e dei campi magnetici; il Museo Mercedes Benz a Stoccarda (2001-2006); il ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] c. che concerne le opere che ricevono la loro animazione da forze elettromeccaniche, a volte nascoste come avviene per le superfici mobili di P. Bury, o nelle grandi macchine-automi di J. Tinguely, o nei giochi luminosi sulle costruzioni in movimento ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] modanati o applicati o con il colore, con un ampio ricorso a tecniche polimateriche e a generi come il mosaico. Modellare le superfici è reso possibile dall'uso di materiali plastici, come l'argilla e i suoi derivati, come i coni infissi a teste ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...