Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] di geometria ‘pittorica’, e (specialmente nei più tardi esiti, contenuti in diversi fogli del Codice Atlantico) l’equivalenza tra superfici rette e curve, segnate come aree chiare o scure, genera mosaici geometrici di grande interesse e bellezza. L ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] gli elementi composti in modo equilibrato rafforzano le linee fondamentali in una visione ideale cristallina. Le modulazioni delle superfici si spengono in piani molto semplici, uniti; la vivacità, che si esprimeva anche nei capelli a ciocche libere ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] tra solido plasticismo e morbidezza cromatica, in favore di una goffa rigidezza e di un trattamento più grafico delle superfici. I tratti del volto apparentano questa figura con il Cristo benedicente a mezzo busto (Bergamo, Accademia Carrara) firmato ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] ; il disegno, fornito da Andrea del Castagno nel 1444, presenterebbe infatti nella resa in vetro una chiara distribuzione di superfici cromatiche e un contorno deciso, elementi che la rendono vicina ai modi di L. e diversa invece da quanto avviene ...
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ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] bresciana. Rientrano nelle tipologie consuete e assai diffuse in territorio bresciano, verso la fine del secolo, caratterizzate da superfici lisce percorse da nervature verticali e da eleganti profili mistilinei, il calice di S.Agata e la brocca e ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] da tali modelli. Gran parte delle mensole è ornata da teste fortemente stilizzate, scolpite entro contesti decorativi e superfici di varia lavorazione. Nel complesso la quantità e qualità di tali sculture si presentano del tutto insolite in rapporto ...
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Gaudí, Antoni
Fabrizio Di Marco
L'architetto che si ispirava alla natura
L'architetto catalano Antoni Gaudí realizzò, tra fine Ottocento e primi Novecento, i suoi progetti rifacendosi alle forme della [...] e muri in mattoni, ai quali vennero ancorati centinaia di blocchi in pietra, appositamente disegnati da Gaudí per comporre superfici ondulate concave e convesse. I parapetti dei balconi sono realizzati con lastre in ferro e ognuno presenta forme ...
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CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] di alta qualità, ma si caratterizza per una certa scioltezza immaginativa e per una notevole abilità nello sviluppare su grandi superfici le figure quasi intrecciate a serpentina. Isolato - se non agli inizi, certo alla fine della sua attività - il C ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] . verso il contenuto emotivo e simbolico dell'edificio e verso un'architettura che privilegia i valori plastici tridimensionali sulle superfici piane. Esemplari di questa fase sono: la cappella di Notre-Dame-du-Haut, Ronchamp, 1950-54; il convento La ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] alla fabbricazione della birra, con la complementare coltura del luppolo nella valle dell’Ohře), patate e anche, su modeste superfici, vite (Moravia, piana di Mælník). I boschi dominano le aree montane e coprono nell’insieme un terzo della superficie ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...