CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] la forma di una superficie rigata, ricercò le formule - assai semplici in questo caso - che davano tutte le superfici gobbe e applicò queste formule alla trattazione di alcuni problemi dello stesso tipo, ma meno semplici, di quelli affrontati da ...
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Pittore e scultore (Parigi 1904 - Perros-Guirec, Côte-du-Nord, 1967), tra i più significativi rappresentanti della scultura astratta francese. Ha cominciato a scolpire nel 1940, dopo essersi dedicato alla [...] Beaux-Arts. Le sue opere sono caratterizzate da severità d'impianto, dalla articolazione geometrica dei piani con le superfici polite o più spesso animate da innumerevoli segni, ora superficiali ora profondi. Tra le sue realizzazioni monumentali si ...
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Matematico italiano (n. Bologna 1910 - m. 1990); prof. di analisi matematica a Bologna (1947), dal 1948 "visiting professor" all'Institute for Advanc ed Studies di Princeton e in varie univ. degli USA, [...] le sue ricerche ha portato contributi notevoli in diversi campi dell'analisi matematica: calcolo delle variazioni, area delle superfici, serie di Fourier, equazioni differenziali. Tra le sue pubblicazioni a carattere trattatistico: Surface area (1956 ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] a rompere l'immobilità in una ricerca di movimento, sia nei gesti che suggeriscono instabilità, sia nelle superfici e negli atteggiamenti psicologici (David, Firenze, Museo nazionale del Bargello; Incredulità di s. Tommaso, Firenze, Orsanmichele ...
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Architetto (Milano 1867 - ivi 1917), tra i maggiori esponenti italiani del cosiddetto stile floreale o liberty. Allievo di C. Boito all'accademia milanese di Brera, si allontanò presto dall'impostazione [...] la sua produzione architettonica con l'introduzione di decorazioni vigorose e accentuate matericità nel trattamento delle superfici. Opere principali: palazzo Castiglioni a Milano (1903), in cui la robustezza espressiva è enfatizzata da soluzioni ...
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Fisico (Sig, Jütland, 1874 - Copenaghen 1941). Prof. al politecnico di Copenaghen dal 1912, si è occupato di elettrotecnica e radiopropagazione. In geofisica prendono il suo nome la conduttività elettrica [...] di P.) e i raggi di propagazione che, nella radiopropagazione ionosferica, si sviluppano per percorsi relativamente lunghi all'interno di uno strato ionosferico, sensibilmente paralleli a superfici di uguale densità elettronica (raggio di P.). ...
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Pittore (Rostov sul Don 1880 - Erevan 1972). Studiò nella Scuola di belle arti di Mosca (1897-1904) con V. A. Serov e K. A. Korovin. Una serie di viaggi in Medio Oriente (1910-11; 1913) ebbe un ruolo decisivo [...] . Nelle opere degli anni 1910-20 decantò il mondo dell'esotico Oriente, utilizzando i forti contrasti delle ampie superfici cromatiche, i colori chiari e vivaci, una linea semplice e pura (Mosca, Galleria Tret´jakov; San Pietroburgo, Museo ...
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Agassi [ä´ġësi], André. – Tennista statunitense (n. Las Vegas 1970). Dal 1986, anno in cui ha iniziato la carriera da professionista, al 2006, anno del suo ritiro, si è affermato in numerosi tornei mondiali, [...] open (1995, 2000, 2001 e 2003), il Roland Garros (1999), unico giocatore ad aggiudicarsi tutti i titoli derllo Slam su superfici diverse. Con il suo stile atipico, fatto di grandi anticipi da fondo campo, e i suoi atteggiamenti istrionici, è stato ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] . Testimonianza di un suo non marginale interesse per la matematica pura è il lavoro Sui sistemi tripli ortegonali le cui superfici sono tutte a curvatura totale costante (in Giorn. di matematiche di Battaglini, XXXIX [1901], pp. 61-80).
Il C. iniziò ...
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Chimico (Saint Helens, Lancashire, 1890 - Princeton, New Jersey, 1974). Dopo avere studiato a Liverpool, Stoccolma e Hannover, nel 1914 si trasferì negli USA; fu professore di chimica fisica nell'università [...] scienze (1936). Ha compiuto numerose e importanti ricerche concernenti soprattutto la catalisi (interazioni fra reagenti gassosi e superfici solide, chemiadsorbimento). Di notevole interesse sono anche i suoi studî nel campo della fotochimica. Tra le ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...