Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] risolvere, con l’intervento della trigonometria, problemi geodetici e topografici. Passò quindi alla determinazione delle aree delle superfici piane e poi in seguito all’esposizione del De circuli dimensione di Archimede e di alcune altre importanti ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , Ponti precisava la predilezione per un assottigliamento del volume e della struttura; un comporre per pareti staccate, per superfici traforate che non si saldano in unità tettonica, ma anzi sono esibite nel loro sovrastrutturale ricoprire l’interna ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] modello di don Giovanni de' Medici, in quanto il progetto del B. non raggiungeva un accordo tra l'impianto volumetrico delle superfici e la decorazione policroma in marmi e pietre dure.
La carriera del B. finì perciò con un grosso smacco: infatti la ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] della sua arte: quali, ad esempio, la vigile perfezione dell'illusionismo, la cura attenta e minuziosa dei dettagli, le, superfici che sembrano smaltate, l'estrema delicatezza del tocco. Non c'è dubbio che queste pagine sono opera della bottega del C ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] dei globuli rossi e dei bianchi circola un terzo elemento morfologico". Esso è "rappresentato da piastrine pallidissime, a forma di disco a superfici parallele, o, più di rado, di lente, ovali o rotonde; di diametro uguale ad un terzo o alla metà di ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] ricordata quella riguardante un interessante studio di elettrofisiologia, col quale dimostrò che nell'uomo e nell'animale le superfici lese degli organi, a eccezione dei muscoli e dei nervi, sono positive rispetto alle parti integre, formulando così ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] pp. 365-404), il G. avanza numerose critiche circa l'interpretazione della planimetria non euclidea per mezzo delle superfici a curvatura costante negativa proposta da Beltrami, la più significativa delle quali è quella relativa all'esistenza o meno ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] ideata, Poccianti contrappose un elegante diaframma di collegamento tra città e campagna, enfatizzato dal differente trattamento delle superfici dei due fronti.
Membro dell’Accademia del disegno dal 1799, ne divenne consigliere dal 1850. Nel 1854 ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] oscillarono fra il io e il 12% di un capitale sociale che nel 1957 divenne di 5 miliardi; l'incremento delle superfici di vendita fu tale, che Standa e Coin insieme (la cosiddetta concorrenza qualificata) non rappresentavano che i due terzi di UPIM ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] di palazzo Tè, III (1986), n. 5, p. 40; G. Forti - M. Cova - C. Marini, Pittura murale a Verona. Catalogo delle superfici esterne intonacate e dipinte, II, Verona 1987, pp. 110-111 Proposte e restauri. I musei d'arte negli anni Ottanta, catal. a cura ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...