densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] . degli stati: il numero di stati presenti in un sistema in un intervallo unitario intorno a una data energia (per es., v. superfici solide, fisica delle: VI 21 a). ◆ [PRB] D. degli stati di energia: v. limite centrale, teorema del: III 414 c. ◆ [GFS ...
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indivisibile
indivisìbile [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e divisibile] [STF] [FAF] La nozione di enti non divisibili in parti; essa è collegata con la questione, dibattuta già nel pensiero greco presocratico, [...] primordiali, cioè la linea come totalità di punti, la superficie come totalità di linee, il solido come totalità di superfici, così che, appunto, sono considerati i. tali punti, linee e sezioni. La teoria originale di Cavalieri fu successiv. estesa ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] che limt→0λ(t)(v)=0. Mumford utilizza sistematicamente queste idee per costruire varietà di moduli di curve, superfici, fibrati vettoriali.
Il teorema delle slice étale di Domingo Luna (1972) permette di studiare la varietà quoziente nell'intorno ...
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catastrofe
catàstrofe [Der. del lat. catastropha, dal gr. katastrophé "rivolgimento"] [LSF] Evento che produce una drastica variazione della struttura di un sistema, in genere irreversibile. ◆ [ANM] [...] piccole variazioni di essi (ipotesi di stabilità strutturale); punti di c. (o insieme di c.), insieme di punti (costituenti superfici regolari) che separano le diverse forme di un sistema e il cui attraversamento corrisponde alla morfogenesi, cioè al ...
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Matematico italiano (Pistoia 1823 - Soiana, Pisa, 1892). Allievo di O. F. Mossotti, fu dapprima prof. di liceo; poi, dal 1857 alla morte, prof. all'univ. di Pisa, e dal 1863 direttore della Scuola Normale [...] capillarità). A questo secondo periodo appartiene però anche la memoria nella quale il B. estese gli studî topologici delle superfici alle varietà a tre o più dimensioni. Nel campo della teoria matematica dell'elasticità, egli è da considerare come ...
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Linea tracciata sopra una superficie e tale che in ogni suo punto la normale principale a essa coincida con la normale alla superficie in quel punto; ovvero tale che il piano osculatore alla linea risulti [...] ciò che le g. del piano sono le rette. Il concetto di g. sopra una superficie ordinaria si estende a quella di g. sopra superfici o varietà dotate di una metrica la quale permetta di dare senso alla ‘lunghezza’ di una linea. Lo studio della g. di una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di questo argomento dalla nascita (1935) sino ai più recenti sviluppi. Il libro è ancora uno dei migliori testi sull'argomento.
Curve su superfici. Il matematico giapponese Kunihiko Kodaira formula l'analogo del teorema di Riemann-Roch per curve su ...
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CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] della produzione del C. verte principalmente sullo studio. di proprietà di curve e superfici, in particolare curve e superfici algebriche (curve piane del 4° ordine e superfici del 3° ordine) e sull'esame di vari tipi di configurazioni (desmica, di ...
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isolamento
isolaménto [Der. di isolare, da isola] [LSF] L'atto e l'effetto dell'isolare un corpo o un sistema, cioè dell'impedire, in maniera più o meno completa, che il sistema possa scambiare con l'ambiente [...] al meccanismo principale di trasmissione; se quest'ultimo è, come spesso capita, la conduzione, si ricorre alla riduzione delle superfici di contatto tra corpi caldi e corpi da proteggere e per di più all'interposizione di materiali adatti (isolanti ...
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metallizzazione
metallizzazióne [Der. di metallizzare, da metallo, "rendere metallico"] [FTC] [FSD] L'operazione di ricoprire un oggetto di uno strato metallico, a scopo protettivo, ornamentale o altro [...] di mm; (c) deposizione a spruzzo: consiste nello spruzzare metallo di ricoprimento allo stato fuso su superfici adeguatamente preparate, mediante speciali spruzzatori che assicurano getti molto uniformi; (d) deposizione elettrolitica: l'oggetto da ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...