FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] deve seguire per effettuare le sue misurazioni delle altezze, delle profondità e delle longitudini dei vari tipi di superfici. Anche qui infine emerge il valore pratico e commerciale che il F. attribuiva alla scienza matematica e si trovano ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] la matematica infinitesimale come quello di Ṯābit ibn Qurra). Più sopra abbiamo ricordato i problemi di misura delle superfici e dei volumi.
Non affronteremo tutti questi punti; anche se possono essere oggetto di una trattazione specifica nei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] della popolazione europea del 140% fra il 950 ca. fino ai primi anni del XIV secolo. Si estesero le superfici coltivate, in particolare grazie al dissodamento dei terreni; aumentò il consumo di cereali nell'alimentazione; le città si svilupparono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] 'punti', la forma si dirà di prima specie (o primo grado), se denotano 'linee', di seconda specie, se denotano 'superfici', di terza specie e se, infine, individuano 'volumi', di quarta specie (Peano non considera forme di specie superiore alla ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] di estendere molti concetti geometrici validi per gli spazi di dimensione finite agli spazi funzionali, definendo curve, superfici e sottovarietà non lineari, spazio tangente e osculatore, gruppi continui di operatori e loro ‘operazioni infinitesime ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ecc.; sono ellittiche le cubiche piane senza punto doppio ecc. Il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche, o topologiche.
In un poliedro chiuso non intrecciato, il g. del poliedro è il numero intero p ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] . Una di esse aveva come oggetto i numeri e il calcolo (quel che si chiamerà 'aritmetica'), un'altra lunghezze, superfici e volumi (la 'geometria'), una terza gli avvenimenti celesti (astri e fenomeni meteorologici, più o meno confusi in una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] con la propagazione del suono, Huygens propone l'ipotesi che la luce sia il movimento ondulatorio, secondo superfici sferiche concentriche, di una materia sottilissima e invisibile dotata di eccezionali qualità elastiche: l'etere. Egli immagina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] risolvere, con l’intervento della trigonometria, problemi geodetici e topografici. Passò quindi alla determinazione delle aree delle superfici piane e poi in seguito all’esposizione del De circuli dimensione di Archimede e di alcune altre importanti ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] pp. 365-404), il G. avanza numerose critiche circa l'interpretazione della planimetria non euclidea per mezzo delle superfici a curvatura costante negativa proposta da Beltrami, la più significativa delle quali è quella relativa all'esistenza o meno ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...