Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] o di decenza, per sportelli di armadi e librerie ecc.
I v. elettrocromici sono costituiti da lastre affacciate con superfici metallizzate trasparenti che, con l’attivazione tra di esse di un campo elettrico di bassa intensità, hanno la proprietà di ...
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schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] di vario materiale (vetro, plastica, ecc.) su cui è disteso uno strato di sostanza luminescente (fosfòro); se una delle sue superfici è colpita da radiazioni X o, nell'interno di un tubo a raggi catodici, da un fascetto elettronico, si forma su essa ...
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fuoco
fuòco [(pl.m. -chi) Der. del lat. focus] [LSF] (a) L'insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che hanno la loro manifestazione nella fiamma. (b) Per estensione, una sorgente [...] di P da F e da una retta fissa (direttrice); la denomin., dovuta a J. Kepler, deriva dalle proprietà "ottiche" di superfici riflettenti coniche: raggi incidenti su una parabola parallelamente all'asse sono riflessi nel f., come nei sistemi ottici (v ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] indicata con la sigla LEED (low energy electron diffraction), è stata utilizzata nello studio dei siti attivi delle superfici adsorbenti, di processi di emissione elettronica e ioni, di processi di catalisi e di superconduttori.
L’impiego della ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] di misurazione cui si ricorreva nella descrizione dei fenomeni naturali ‒ e specialmente i sistemi riguardanti lunghezze, superfici, volumi e intervalli di tempo ‒ fossero collegati l'uno all'altro dalle scale musicali pentatonica e dodecatonica ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] nuovamente andamento lineare. È abituale distinguere la r. in varie componenti; in effetti, poiché le interazioni tra fluidi e superfici solide insorgono per effetto delle pressioni normali e degli sforzi tangenziali, la r. del mezzo si divide in r ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] mediante le sole linee di contorno; la prospettiva aerea nella rappresentazione del variare del colore e della grana delle superfici al variare della distanza.
Prospettiva lineare
Ciascuno di noi ha notato che i binari della ferrovia o gli alberi ...
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inviluppo
inviluppo [Der. di viluppo, dal lat. faluppa "pagliuzza" incrociato con voluculum, da volvere "avvolgere"] [LSF] Avvolgimento, involucro che tiene insieme più cose e anche questo insieme. ◆ [...] rappresenterebbe la traccia del fronte d'onda dopo il tempo t: v. onda: IV 252 c. ◆ [ALG] I. di una famiglia di superfici: la superficie Σ tale che per ogni suo punto passi una e una sola superficie della famiglia, avente ivi lo stesso piano tangente ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] ampia e un numero sufficientemente elevato di interazioni, così come pure una complementarità geometrica e dei siti elettronici tra le superfici di ρ e σ. Un tale modo di legarsi trova analogie in biologia nelle interazioni tra proteina e proteina ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] (v. oltre). ◆ [MCF] L. di corrente: le linee del campo di velocità di una corrente fluida. ◆ [ALG] L. di curvatura: v. curve e superfici: II 80 d. ◆ [TRM] L. di diametri rettilinei: v. fase, transizioni di: II 542 b. ◆ L. di flusso: (a) [ALG] nella ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...