catastrofe
catàstrofe [Der. del lat. catastropha, dal gr. katastrophé "rivolgimento"] [LSF] Evento che produce una drastica variazione della struttura di un sistema, in genere irreversibile. ◆ [ANM] [...] piccole variazioni di essi (ipotesi di stabilità strutturale); punti di c. (o insieme di c.), insieme di punti (costituenti superfici regolari) che separano le diverse forme di un sistema e il cui attraversamento corrisponde alla morfogenesi, cioè al ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] eliocentriche, essa diventa quasi costante. D’altra parte, per la legge di conservazione della massa, il flusso attraverso tutte le superfici sferiche con centro nel Sole (4πr2NV) ha lo stesso valore sicché, se V rimane costante, la densità (N) deve ...
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Operazione, o serie di operazioni, avente lo scopo di conferire a un materiale forma opportuna e dimensioni prestabilite per renderlo idoneo a determinate funzioni.
Tipi di lavorazione
La scelta del tipo [...] , prismi ecc.). Essa comprende il taglio iniziale, che fissa grossolanamente la forma del pezzo, e la successiva smerigliatura delle superfici, via via più accurata sino alla lucidatura finale e svolta nelle prime fasi da macchine a mole diamantate e ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] settore di morfologia submicroscopica si sono già ottenute nuove e sorprendenti informazioni sulla struttura delle superfici e delle appendici delle superfici delle piante e delle loro spore. Parallelamente, nello studio dell'anatomia delle piante i ...
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isolamento
isolaménto [Der. di isolare, da isola] [LSF] L'atto e l'effetto dell'isolare un corpo o un sistema, cioè dell'impedire, in maniera più o meno completa, che il sistema possa scambiare con l'ambiente [...] al meccanismo principale di trasmissione; se quest'ultimo è, come spesso capita, la conduzione, si ricorre alla riduzione delle superfici di contatto tra corpi caldi e corpi da proteggere e per di più all'interposizione di materiali adatti (isolanti ...
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metallizzazione
metallizzazióne [Der. di metallizzare, da metallo, "rendere metallico"] [FTC] [FSD] L'operazione di ricoprire un oggetto di uno strato metallico, a scopo protettivo, ornamentale o altro [...] di mm; (c) deposizione a spruzzo: consiste nello spruzzare metallo di ricoprimento allo stato fuso su superfici adeguatamente preparate, mediante speciali spruzzatori che assicurano getti molto uniformi; (d) deposizione elettrolitica: l'oggetto da ...
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discontinuita
discontinuità [Comp. di dis- e continuità "mancanza di continuità, interruzione nel tempo e nello spazio"] [ANM] Punto, detto anche punto di d., che sia punto di accumulazione per il dominio [...] strati della Terra aventi differenti costanti elastiche e quindi caratterizzate da una differente velocità per le onde sisimiche; si distinguono superfici di d. (sismica) di prima specie (o di primo ordine) e di seconda specie (o di secondo ordine) a ...
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capillarità Complesso di fenomeni che si verificano in un liquido contenuto in un recipiente quando, in aggiunta alle forze (peso e reazioni delle pareti) agenti normalmente sul liquido, diventa rilevante [...] il liquido si porta più in alto o più in basso a seconda che bagni o no le pareti; il dislivello h tra le due superfici libere si esprime mediante la formula (legge di Jurin) h=k/r, dove r è il raggio del tubo capillare, k una costante, (costante di ...
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strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] : nella zona di carica spaziale dei semiconduttori, s. con una densità di portatori di carica diversa da quella del bulk: v. superfici solide, fisica delle: VI 25 b. ◆ [GFS] S. di corrente e s. di plasma: nome di due formazioni magnetosferiche: v ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] che le funzioni incognite e talune loro derivate devono assumere in certi punti, o lungo certe linee, o su certe superfici (generalm. costituenti il contorno, la frontiera del loro campo di definizione), in determinati problemi che si traducono in un ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...