Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] ,478 m) e il suo multiplo secondo 1000, il miglio (miliarum) per le misure itinerarie, lo iugero (iugerum) per l'area di superfici. Via via che si precisò e si estese l'ambito ‒ dapprima culturale e commerciale, e poi, in età imperiale, formalmente e ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] da un limite non espresso in materia: s'afferma la possibilità di un'architettura di esterni, viva non per le superfici che la concludono, ma per le relazioni tra le presenze che ospita; e possono essere coinvolti brani di natura, prossimi ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , con soluzioni a tratti 'manieristiche', in particolar modo per la ricerca di contrasti chiaroscurali nelle membrature e nelle superfici. Gli archetti del chiostro sono scanditi a gruppi di quattro, le colonnine sono snelle, se non addirittura esili ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Sancho Osinaga il centro polisportivo Valvanera a San Sebastián de los Reyes presso Madrid (1991-96), segnato da essenziali superfici in cemento a vista, mentre Eric Miralles è l'autore del Centro nazionale di ginnastica ritmica ad Alicante (1991 ...
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Artista, nato a Udine il 5 settembre 1939. Osservatore lucido fin dall'infanzia delle proprie attitudini, incline al mondo del fare con forme e colori in una dimensione ordinata ed essenziale, verso il [...] inerte dell'opera, egli articola la ricerca con una programmazione costruttiva aperta e disponibile alla riproducibilità, fra superfici a testura vibratile e oggetti plastici in serie, otticamente dinamici nella graduazione intensiva della luce, fra ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] , con volte a costoloni e una fitta serie di pilastri, che con fini profilature perfeziona l'effetto delle masse e delle superfici della struttura a conci; oltre a Worms (S. Martino) e a Fritzlar, da questo sistema presero le mosse anche le tarde ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] p. di una particolare terna baricentrica. In senso strutturale, p. alare equivale ad ala; piani di coda, insieme delle superfici posteriori che servono per la stabilità e il comando di un aeromobile: per la stabilità e manovrabilità longitudinale si ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] in maniera che le fibre corrano tutte nella stessa direzione (sistema Hetzer). Se la tecnica del collaggio è buona, le superfici di giunto risultano più resistenti del legno stesso, cosicché è possibile realizzare membrature di un sol pezzo di grande ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] fase di La Tène. A partire dal sec. 9° l'oro venne usato con maggiore parsimonia sulle fibule, lasciando le superfici di argento polito nella parte anteriore; l'ambra tendeva a sostituire gli smalti colorati e i disegni animalistici subirono numerosi ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] loro e normali alle generatrici dell’intradosso e dell’estradosso; la chiave, d, ossia la parte più alta; le imposte, e, superfici di appoggio dell’a. sopra i sostegni laterali o piedritti; la luce (o corda, o portata, o sottotesa), f, distanza tra ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...