stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] sostegno.
Nel mondo romano questo genere di decorazione (tectorium, albarium opus) fu largamente sfruttato per decorare sia superfici esterne, sia volte di ambienti interni, di cui restano esempi artistici notevoli. La rapidità e l’immediatezza del ...
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Scultore, pittore e incisore (Malines 1882 - Amsterdam 1916). Dedicatosi dapprima alla scultura, le sue opere risentono dell'impressionismo, nella ricerca di effetti di luce palpitante su superfici scabre, [...] ma se ne allontanano per il modellato largo e per l'interesse psicologico nei riguardi del soggetto. Una delle sue più celebri sculture è la Giovane folle (1912, Anversa, Middelheim Park Museum), ispirata ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] e patine da corrosione, Roma 1990; E. Borrelli - C. Meucci, La copia per contatto diretto: il controllo dell'inquinamento delle superfici, in R. Paris - E.K. Gazda (edd.), Dono Hartwig. Originali congiunti tra Roma e Ann Arbor. Ipotesi per il Templum ...
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Scultore italiano (Orciano di Pesaro 1930 - Milano 2002). Condivise con il fratello Arnaldo le prime esperienze segnico-materiche nel campo dell'oreficeria per volgersi poi a sperimentare superfici in [...] tensione (serie dei Contatti, 1959-62, delle Matrici, 1962). Esplorando le potenzialità della forma e della materia, traspose nel bronzo e poi nel marmo e nella pietra le proprie intuizioni e i proprî ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] dei materiali trattati. Questo aspetto riveste un particolare interesse anche per gli interventi di manutenzione ordinaria di superfici esposte all’esterno. Per le opere policrome la pulitura richiede tradizionalmente l’uso di soluzioni acide o ...
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Religione
P. liturgici Le vesti indossate dai ministri nelle celebrazioni liturgiche; nei recenti documenti ecclesiastici si preferisce la denominazione vesti liturgiche (➔ veste).
Tecnica
Nelle costruzioni [...] civili, ognuna delle superfici laterali di una struttura muraria; nel caso dei comuni muri a spessore costante, ognuna delle due facce verticali del muro. Nelle murature di pietrame si distinguono i p. a pietra rasa e testa scoperta (detti anche ‘a ...
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arte Opera di scultura (➔) emergente da un piano di fondo con maggiore o minore aggetto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato). È in particolare associato all’architettura e in genere alla decorazione [...] corrugamenti in epoche geologiche molto antiche e sono state erose dagli agenti esogeni, dando luogo a estese superfici di spianamento, conservatesi grazie alla relativa stabilità tettonica di queste aree, soggette essenzialmente a movimenti di tipo ...
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Scultore (n. Lussemburgo 1908 - m. 2002). Studiò a Bruxelles e fu influenzato da A. Maillol e H. Laurens. Dopo il 1952 realizzò opere non figurative che per la politezza delle superfici e la predilezione [...] delle forme curve richiamano l'arte di H. Arp e C. Brâncuşi ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] massima parte delle reazioni chimiche richiede la sua presenza. L'acqua allo stato liquido può entrare in contatto con le superfici dei materiali non solamente sotto forma di pioggia, ma anche come velo liquido formato da fenomeni di condensazione di ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] 'indicazione di s. per il lato inferiore dipende dalla costruzione e dall'angolo d'inclinazione (v. anche tetto).
Nei tetti a superfici molto inclinate si ha, nello spazio interno, l'impressione che il s. manchi, poiché si può giungere con lo sguardo ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...