GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] . Nei disegni l'edificio è sospeso su pilotis e pensato, nella semplicità della pianta, come un pieno compresso nelle superfici aggettanti delle due terrazze. È questo l'unico caso nel quale egli sembra rinunciare all'unità del volume architettonico ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] , specie nell'ordine inferiore, la robustezza plastica del Biasio alla ricerca di un più quieto distendersi delle superfici, ma con un senso ancora festevolmente decorativo nella balaustra arricchita da statue, secondo un motivo desunto anch ...
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KHEPHREN (Kh῾fr῾ "appare in gloria Rē῾"; Χεϕρήν, Χαβρύης, Σοῦϕις, Σαῶϕις)
A. M. Roveri
Faraone della IV dinastia (c. 2600-2480 a. C.), figlio di Kheops (Papiro Westcar, tav. ix, linea 14; Diod., i, 64), [...] (AEIN 1599) che mostra una notevole somiglianza con la testa 1945 di Lipsia per il trattamento morbido e mosso delle superfici e delle linee che si rivela soprattutto nel rendimento delle guance cascanti e del profondo solco che unisce la base del ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] di alta tensione drammatica.
La pittura come illusione architettonica
La pittura di Veronese si esprime al meglio su grandi superfici – quasi tutte le sue opere hanno dimensioni fuori del comune – e con composizioni scenografiche. Ne sono un esempio ...
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auditorium
Fabrizio Di Marco
Il luogo dove si ascolta musica
La parola latina auditorium (dal verbo audire "ascoltare") aveva il significato generico di "sala d'udienza"; a partire dall'Ottocento venne [...] tra i quali spicca il Palazzo per concerti e congressi di Helsinki (1971), perfezionò il sistema delle coperture degli ambienti con superfici curve in legno o con pannelli sospesi.
Una sala per ogni genere di musica
L'auditorium può essere sia un ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (anno in cui sono state introdotte delle misure restrittive), siano andate diminuendo.
La densità media (calcolata senza tener conto delle vaste superfici occupate dalle acque interne) è di 484 ab./km2, la più alta tra i paesi europei, fatti salvi i ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di espandimenti lungo i corsi, in laghi e ristagni, da cui possono prendere origine più emissari. Molti dei laghi canadesi hanno superfici assai ragguardevoli: i più vasti sono il Gran Lago degli Orsi (31.792 km2), il Gran Lago degli Schiavi (28.438 ...
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Pittore statunitense (Port Arthur, Texas, 1925 - Captiva Island, Florida, 2008). Esponente del neodadaismo e della pop art, negli anni Cinquanta R. ha realizzato i suoi primi combines paintings, opere [...] Premio della Pittura alla Biennale di Venezia.
Opere
Nei primi anni Cinquanta, elaborò la serie White painting (1951), ampie superfici monocrome incise con cifre e linee irregolari e viaggiò con C. Twombly attraverso l'Europa. Nuovamente a New York ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] di serie. La sua ricerca formale, in questi anni, si orienta verso il «dissolvimento» del volume architettonico (superfici traforate e uso della maiolica), misurandosi, inoltre, con le tematiche promosse dall'international style. Numerosi sono gli ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] fecero T. Schneider (n. 1939) con le bolle d'aria nel ghiaccio e P. Keetman con gocce di olio lasciate su superfici sulle quali si comportano come lenti.
Contemporaneamente in tutto il mondo fotografico si assiste a un attacco da parte delle nuove ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...