GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] sue note: "La figura, che sempre avevo prediletto, totale, volumetrica, piena, pesante, mi portava […] alla rottura delle superfici, allo svuotamento, ad equilibri […] fra vuoto e pieno […]. I soggetti non potevano riguardare se non la guerra […]. In ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] le variazioni di volume, eliminando il serbatoio supplementare (detto ballonet) e diminuendo così la resistenza al moto; i secondi erano due superfici alari in tela e legno da 10 m2 ciascuna, poste una avanti e l'altra dietro la navicella, capaci di ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] Paernio sembra farsi meno descrittivo per giungere a una resa più sintetica e di preminente valenza simbolica delle superfici. Risalgono a questo periodo le Tombe Bonifacio Giuseppina e Serra Quartara (entrambe 1900), Enrico Baghino e Magni (entrambe ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] le tre supeffici, la polare, quella delle tangenti e la superficie delle normali principali, dimostrando che le prime due sono superfici sviluppabili e la terza è una supefficie gobba. Il lavoro è dedicato al conte L. Menabrea a cui il C. raccomandò ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] di luce e ombra.
Negli anni Settanta nuove sperimentazioni tecniche ed espressive furono portate avanti dalla L. nelle Superfici vegetali, presenti nella sua produzione a partire dal 1971, nella quale ricorre una "ramificazione" di segni dotati di ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] d'arte di Roma, mantenuto fino al 1972. Il momento successivo nella ricerca del C. fu la scelta delle Superfici che, nel ribadire l'attenzione per le conformazioni geometriche rigorosamente precisate, preparavano l'ulteriore passaggio alle forme più ...
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EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] . In effetti egli trattò prima degli altri una loro applicazione pratica (Le temperature potenziali equivalenti nel tracciamento delle superfici di discontinuità nell'atmosfera, in Notiz. tecn. di aeron., VI [1930] p. 137) e, nel manualetto La ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] dei metodi di Ricci-Curbastro in campo geometrico, essendo finalizzata a una riformulazione tensoriale dei principi della teoria delle superfici.
Nell’arco della sua attività scientifica Padova si occupò anche di alcune questioni di analisi di natura ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] , in Atti d., Accad. dei Lincei, Rendic. classe scienze fis. mat. nat., s. 9, II, 2 (1885-86), pp. 208-211; Sulle superfici di Riemann, in Atti d. Accad. dei Lincei, Rendic. classe scienze fis. mat. nat., t. 5, III, 1 (1894), pp. 106-110; Sui ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] , con un suo gusto moderno della forma trasmessa dai Greci" (Sapori), ma oggi sembra che certe sue semplificazioni di superfici, come certe stilizzazioni nei panneggi e nelle capigliature, si aggancino a quell'arte imperiale, che, quando la morte per ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...