PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] della linea e del colore acceso e brillante, fino ad arrivare, nella fase finale della sua carriera, a superfici sontuosamente materiche e a figure allungate ed eleganti, tali da preludere al gotico internazionale.
La ricostruzione della personalità ...
Leggi Tutto
COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] , ormai definibili "neoclassiche", sono costantemente accordate con un'eleganza formale e una fluidità della luce tra le superfici variamente vibrate dal decoro che rivelano l'attenzione per l'ambiente dei Belli, soprattutto intorno all'attività di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] la morte di Rossi, il G. si occupò dei calchi delle ultime sette statue della serie. I contorni ben definiti e le superfici scabre, che più tardi divennero un elemento essenziale del suo stile, sono quelli tipici di Finelli.
Il progetto impegnò il G ...
Leggi Tutto
PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] .
Il gruppo di ricercatori – ricorderà Perotto molti anni dopo – «stava sviluppando alcune teorie avanzate [sui] comportamenti delle superfici portanti degli aeromobili in regimi prossimi alla velocità del suono. […] I calcoli da sviluppare erano di ...
Leggi Tutto
HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e reinventano in termini moderni il modello antico. Interprete eccellente del dettato fogginiano, l'H., nella sapiente resa di superfici tese a contrasto con il lavoro del cesello, raggiunge con quest'opera un altissimo esito formale.
L'anno seguente ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] di scienze fisiche, s. 4, VII [1890], pp. 25-44) il C.Studiò il caso in cui per i punti delle superfici limiti sono assegnate le forze invece che gli spostamenti. Dapprima i singoli elementi di massa furono considerati come non sollecitati da forze ...
Leggi Tutto
CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] della produzione del C. verte principalmente sullo studio. di proprietà di curve e superfici, in particolare curve e superfici algebriche (curve piane del 4° ordine e superfici del 3° ordine) e sull'esame di vari tipi di configurazioni (desmica, di ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] (con M. De Franchis), in Atti del IV congresso internaz. dei matematici,II (19o8), pp. 242-248; Intorno alle superfici regolari di genere uno che ammettono una rappresentazione parametrica mediante funzioni iperellittiche di due argomenti (con M. De ...
Leggi Tutto
MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] decorazione presenta graffe al fondo del vaso le quali, allargandosi verso l'alto, ne sottolineano il volume teso dalle "superfici nitide e piane" (Maltese - Serra, 1969, p. 344); si succedono quindi partiture orizzontali, entro le quali campeggia lo ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] sua salute.
Avendo acquisito notevole perizia nelle osservazioni e particolarmente dotato nel disegno, si affermò nello studio delle superfici planetarie e in particolare del pianeta Marte di cui tracciò una serie di disegni e note che vanno fino ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...