La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di questo argomento dalla nascita (1935) sino ai più recenti sviluppi. Il libro è ancora uno dei migliori testi sull'argomento.
Curve su superfici. Il matematico giapponese Kunihiko Kodaira formula l'analogo del teorema di Riemann-Roch per curve su ...
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Particella virale submicroscopica (detta anche fago), endoparassita obbligata della cellula batterica, di cui provoca la lisi. I b. sono stati raggruppati in sei tipi differenti (A, B, C, D, E, F).
Come [...] l’adesione del b. alle cellule batteriche ospiti, mediante proteine virali che riconoscono recettori specifici delle superfici batteriche. Successivamente l’acido nucleico viene iniettato all’interno della cellula batterica. La moltiplicazione dei b ...
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ecologìa micròbica Disciplina il cui obiettivo è lo studio delle interazioni tra microrganismi e ambiente; sviluppatasi a partire dagli anni Sessanta del 20° sec., essa ha rapidamente conosciuto sostanziali [...] d’acqua, attività agricole, tosse, starnuti). Nel bioaereosol sono presenti anche microrganismi che vengono staccati dalle superfici su cui si trovano e dispersi. I microrganismi vengono poi depositati per azione delle precipitazioni, per semplice ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] incidenza (o r. indotta), dovuta alla presenza di vortici aderenti al corpo immerso nel fluido, indotti da altri corpi o da superfici di confine, oppure dal corpo stesso; in quest’ultimo caso si parla di r. autoindotta. Nel caso di profili alari, la ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] o più facies geneticamente legate tra loro. I limiti verticali di una sequenza di facies possono essere rappresentati da superfici di erosione, di esposizione subaerea, di trasgressione ecc.
Religione
Nella liturgia latina, canto in forma ritmica o ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] nasale, che in posizione sagittale e mediana separa le due cavità nasali, le cartilagini laterali che ne sostengono le superfici laterali, la cartilagine dell’ala del n. che circoscrive l’orifizio delle narici. Su questa impalcatura sono disposti ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] variare del colore della luce (sistema non acromatico). Le a. di un sistema ottico non derivano da imperfezioni delle superfici rifrangenti o riflettenti, ma dalla geometria del sistema e dai materiali. A. cromatica (o cromatismo) Fenomeno, che si ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] con strati densi di rinforzo. Quest'ultimo caso si verifica di frequente lungo i bordi cellulari presso le superfici libere e corrisponde all'immagine ottica dei quadri di chiusura. Negli epitelî provvisti di tonofibrille, gli addensamenti della ...
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Biologia
Si dice a. cellulare (v. fig.) l’interazione fra le cellule in organismi pluricellulari che si verifica a opera di specifiche molecole proteiche. Queste interazioni, responsabili del mantenimento [...]
Si chiama a. piastrinica il processo per il quale le piastrine del sangue, venendo a contatto con determinate superfici naturali (fibre collagene, membrane basali) o artificiali (protesi valvolari, vascolari ecc.), aderiscono tra di loro e alle ...
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Biologia
Placca cribrosa
In organismi vegetali, porzione ben delimitata della parete cellulare, attraversata da tanti pori e formata dal deposito ineguale di cellulosa sulla parete.
Placca motrice
In [...] batteriche comprese in una matrice di materiale organico costituito da carboidrati e proteine. Si deposita sulle superfici dentarie indipendentemente dall’assunzione di cibi e rappresenta la causa primaria delle più diffuse patologie di pertinenza ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...